A Odalengo Piccolo la Fiera Regionale del Tartufo Bianco
ODALENGO PICCOLO - Il 13 ottobre, Odalengo Piccolo ospiterà la 31° edizione della Fiera Regionale del Tartufo Bianco, un evento…
SAN SEBASTIANO CURONE – Sabato 5 ottobre si è svolto il Seminario Nazionale dal titolo “Il Recupero della Marginalità del Territorio Appenninico attraverso lo Sviluppo della Filiera Tartuficola”, organizzato dall’associazione Derthona Truffle APS, dal Comune di San Sebastiano Curone e dall’Unione Montana Terre Alte. L’evento ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui l’assessore regionale agli Enti Locali Enrico Bussalino, il presidente della Provincia di Alessandria Luigi Benzi, il presidente di Alexala Roberto Cava e il sindaco di San Sebastiano Curone Vincenzo Caprile.
Il seminario aveva come obiettivo l’analisi delle potenzialità del tartufo come risorsa strategica per il rilancio economico e sociale delle aree montane piemontesi, specialmente nel contesto del recupero dei terreni abbandonati e nella lotta contro lo spopolamento delle vallate. Nel suo intervento, l’assessore Enrico Bussalino ha sottolineato l’importanza di una politica concertata per il rilancio della filiera tartuficola, capace di favorire il recupero delle terre incolte.
“Il tartufo, in particolare il Tartufo Nero, rappresenta una straordinaria opportunità per valorizzare le valli appenniniche – ha dichiarato Bussalino –. Investire su questo settore non solo promuove il turismo enogastronomico locale, ma rafforza anche la sostenibilità economica del territorio”. Ha inoltre evidenziato come la collaborazione tra le amministrazioni locali sia essenziale per creare sinergie che possano tutelare le tradizioni e promuovere una crescita armoniosa del territorio.
Durante il seminario, l’assessore regionale alla tartuficoltura e alla biodiversità Marco Gallo ha espresso l’impegno della Regione Piemonte nel sostenere lo sviluppo della filiera tartuficola. Gallo ha sottolineato l’importanza di valorizzare tutte le varietà di tartufo della regione, puntando a una destagionalizzazione del prodotto. “Abbiamo appena avviato un piano triennale per la salvaguardia e il potenziamento delle tartufaie da 700 mila euro, cui si affianca un investimento di 120 mila euro in ricerca e sperimentazione,” ha spiegato l’assessore, evidenziando anche il sostegno a fiere ed eventi per promuovere il tartufo dell’Appennino alessandrino.
L’associazione Derthona Truffle ha colto l’occasione per presentare il progetto della filiera tartuficola e il nuovo marchio collettivo “Tartufo Nero Terre Piemonte”, una proposta accolta positivamente dalle amministrazioni locali. L’obiettivo del marchio è quello di superare i campanilismi e di creare una rete istituzionale più efficace per supportare il settore tartuficolo.
Al termine del seminario, si è deciso di avviare un tavolo di lavoro per sviluppare un progetto condiviso sulla valorizzazione della filiera corta del tartufo. Il marchio collettivo “Tartufo Nero Terre Piemonte” sarà al centro delle future iniziative. Il prossimo incontro è previsto per il 15 novembre a San Sebastiano Curone, nell’ambito delle iniziative di “Fuori Tartufo 24”, promosse da Alexala con il contributo della Regione Piemonte, in occasione della 41ª Fiera del Tartufo.
A Odalengo Piccolo la Fiera Regionale del Tartufo Bianco
ODALENGO PICCOLO - Il 13 ottobre, Odalengo Piccolo ospiterà la 31° edizione della Fiera Regionale del Tartufo Bianco, un evento…