Alloggi Atc: “Ancora casi di incuria. Sanzioni a chi non collabora”
Nelle scorse settimana l'assessore Benazzo ha di nuovo fatto visita ai condomini degli alloggi di edilizia popolare: "Qualcuno ha ripulito, ma tanti non lo hanno fatto"
ACQUI TERME – Dopo i sopralluoghi di luglio l’assessore con delega alle Politiche Sociali Rossana Benazzo è tornata a fare visita agli immobili di edilizia popolare di Acqui dove in prima battuta erano state riscontrate le criticità maggiori.
«In tanti, con buona volontà, hanno ripulito quanto ammassato in anni negli spazi comuni o tolto dai terrazzi tettoie improvvisate, elettrodomestici, teli di plastica. Sicuramente, però, c’è ancora molto da fare», dichiara l’assessore. «In vari condomini ci sono ancora mobili, materassi e spazzatura accumulati. Molti non conferiscono correttamente la spazzatura lasciandola fuori dai bidoni, attirando così topi e blatte. In alcuni immobili sono stati danneggiati maniglie, vetri, pulsantiere di citofoni, in altri ci sono muri imbrattati».
Condizioni su cui l’amministrazione comunale non intende soprassedere. «Ci sono diritti e doveri. Un inasprimento delle sanzioni per chi adotta comportamenti scorretti – aggiunge l’assessore – potrebbe costituire un deterrente per evitare un uso improprio degli immobili. L’assegnazione dell’alloggio e la mancata corresponsione degli affitti e delle spese non possono essere dati per scontati».