L’Ovadese sogna a lungo, l’Acqui pareggia un derby vibrante
Reti di Romei e Saviozzi
ACQUI – Acqui e Ovadese pareggiano il derby nella giornata in cui il calcio locale riafferma il suo ruolo nella panorama degli sportivi. Gremiti gli spalti per una sfida quasi inedita e lanciata anche dalla recente “sorpresa” di Coppa Italia. All’Ottolenghi finisce 1-1 una gara che ha visto due andamenti nettamente distinti. L’Ovadese ha sperato a lungo di poter piazzare la sorpresa dopo l’iniziale vantaggio. La formazione di casa si è scossa nell’ultimo quarto d’ora con l’ingresso di Guazzo.
Sul campo qualche novità su ambo i fronti. Lo squalificato Camussi ancora la difesa attorno ai centrali Lumello e Sow. In mezzo i due mediani Plado e Lanfranco. In avanti Baretta agisce sulla destra, Innocenti sul fronte opposto. Saviozzi gioca dietro l’unica punta l’Ovadese Cadario. In panchina due pezzi da novanta come Levandosky e Guazzo. L’Ovadese cambia rispetto a domenica scorsa. Con Mocerino al centro della difesa c’è Bianchi. In mezzo al campo i confermati Bosic e Genocchio con i due giovani Ottonelli e Agostini alle ali. In avanti Romei e Piana ancora in cerca del primo gol.
Primo tempo
Derby “caldo” fin dalle prime battute. Le fasi di studio iniziali sono comunque accompagnate da ritmo serrato. L’Acqui punta su una fisicità evidente. L’Ovadese prova a manovrare senza perdere le distanze tra i reparti. Al 10′ il primo sussulto: Costa entra in area dopo una bella combinazione dal limita, la sua conclusione di sinistro è respinta da Tamburelli.
Al 15′ il vantaggio ospite. Solita rimessa lunga battuta da destra da Visentin. Batti e ribatti in area. Irrompe Romei che di testa batte Tamburelli. La rete mette l’Ovadese nelle condizioni di fare la gara che preferisce. La reazione dei padroni di casa produce una conclusione di Plado dopo una mischia in area. La palla importante capita sui piedi di Piana: l’attaccante fugge sul filo del fuorigioco, lanciato dall’altro ex Genocchio, entra in area e conclude di destro. Tamburelli col piede trova la respinta che tiene in partita i bianchi.
L’Acqui prova a spingere soprattutto sulla sua fascia sinistra tenendo Visentin sotto pressione con Innocenti ma denuncia la relativa difficoltà già evidenziata nelle prime due giornata ad incidere a ridotto dell’area. L‘Ovadese si difende e prova a ripartire. Le trame spesso fanno male. Tamburelli respinge un’altra conclusione di Piana, ci prova anche Costa senza però inquadrare la porta dopo un bello scambio al limite dell’area.
L’ultima emozione della prima parte è una conclusione dal limite di Saviozzi, bravo a girarsi, terminata alta sulla traversa di Gaione.
Secondo tempo
Il derby riparte con gli stessi ventidue in campo e con l’occasione per il raddoppio dell’Ovadese: Romei calibra un colpo di testa che fa provare un brivido sulla schiena di Tamburelli e di tutti i tifosi della squadra di casa. Il primo cambio dei termali è Lewandosky per Plado per cercare maggiore qualità in mezzo.
Al 13′ Tamburelli sbaglia il rinvio. Sulla ripartenza la palla arriva a Ottonelli che spreca da posizione favorevole: la palla termina alta. Subito dopo l’Ovadese rischia di complicarsi la vita. Sul giro palle dei difensori si inserisce Innocenti: il trequartista entra in area ma, incalzato da Mocerino e sull’uscita di Gaione non inquadra la porta.
A ridosso della mezz’ora Guazzo rileva Lanfranco, Campazzo entra per Genocchio. L’attaccante termale è subito pericoloso e con una bella girata costringe Gaione a una grande respinta.
Al 33′ il pareggio dei padroni di casa. Bella combinazione sul limite, raccoglie Saviozzi che col suo sinistro fulmina Gaione. Sul l’attacco successivo Mazzarello conquista una punizione dal limite. Guazzo scarica un destro potentissimo che s’infrange sulla traversa. La formazione di casa prova a rimanere in avanti alla ricerca del primo successo in campionato. Ma la difesa ospite controlla.
FORMAZIONI
ACQUI: Tamburelli, Badano, Orlando, Lanfranco (Guazzo), Lumello, Sow, Plado (Lewandosky), Baretta (Gillardo), Cadario (Mazzarello), Innocenti, Saviozzi. All.: Camussi. A disp.: Gallo, Contraffatto, Martino, Vespa, Luparelli.
OVADESE: Gaione, Visentin (Regini), Costa, Mocerino, Bianchi, Bosic, Agostini, Genocchio (Campazzo), Romei (Mutti), Ottonelli (Sciutto), Piana. All.: Carosio. A disp.: Pallavicini, Musso, Mendolia, Sultana, Ferrari.
Arbitro: Olivo (Collegno).