C’è la ‘Festa dell’uva’, tra cibo, vino e…Giochi Senza Frontiere
Da oggi, venerdì 20, fino a domenica 22 torna l'evento organizzato dall’associazione Acqui Eventi in collaborazione con il Comune. Sabato c'è Acquinbanda
ACQUI TERME – Da oggi, venerdì 20, fino a domenica 22 torna ad Acqui Terme la ‘Festa dell’Uva’, organizzata quest’anno dall’associazione Acqui Eventi in collaborazione con il Comune.
Un contenitore di appuntamenti all’interno del quale si svolgeranno altri due importanti iniziative: Acquinbanda e la celebrazione del 50esimo anniversario della vittoria di Acqui Terme a Giochi Senza Frontiere.
Anche la pigiatura…
Tradizione, gastronomia e musica” sono le tre parole d’ordine che caratterizzeranno l’evento. Stasera, a partire dalle 19, la ‘Festa dell’Uva’ prenderà il via in piazza Italia con ‘Gusti e sapori del Monferrato’, format nel segno della tradizione gastronomica locale con piatti tipici e vini del territorio. A seguire la serata danzante ‘Ballo d’na vota’, con ballo a palchetto sulle note dell’Orchestra Luca Panama e le esibizioni di ballo monferrino con ‘La Contessa ‘d Mirafiur l’ so’ seguit’ e della scuola di ballo ‘Charly Brown’.
Sabato 21 alle 12, in piazza Italia, il pranzo della vendemmia con menù piemontese (info e prenotazioni al 349 2160276). Alle 17 tocca ad ‘Acquinbanda’, con la società Filarmonica ‘Il Risveglio’ di Dogliani e la banda ‘4 Giugno 1859’ di Magenta. Alle 18.30, in piazza Italia, ‘Brindisi in musica’ con il format ‘Brachetto d’Acqui Docg Vitigno 2024’ e il concerto della Società filarmonica ‘Il Risveglio’ di Dogliani. Dalle 19 si cena con ‘Gusti e sapori del Monferrato’ e la musica revival con Emilio Minà e Pio Sebastiano – Sergio & Sergio.
Alle 21, quindi, l’attesa rievocazione della vittoria acquese a Giochi Senza Frontiere in quel di Avenches, a cui prenderanno parte gli stessi protagonisti di allora. Nel corso della serata, la presentazione della squadra e dei cimeli di allora conservati per cinquant’anni, un talk show per interagire con il pubblico, la proiezione puntata del 1974 e una simbolica premiazione di tutti gli azzurri che in Svizzera fecero l’impresa.
Domenica 22 al mattino e al pomeriggio la sfilata delle bande musicali di Acqui, Brugherio, Gavorrano e Magenta. Alle 12 secondo “round” con il pranzo della vendemmia e alle 17.30, sempre in piazza Italia, una goliardica rivisitazione dell’antico rito della pigiatura dell’uva, rigorosamente a piedi nudi.