Corte dei Corti Film Festival: tutto pronto per la terza edizione

ACQUI TERME – Manca ormai pochissimo alla terza edizione de ‘Corte dei Corti Film Festival’, la rassegna cinematografica organizzata da associazione Diogniarte Aps e Comune di Acqui Terme.

Da venerdì 13 a domenica 15, i cinefili del Monferrato (e non solo) potranno godere di pellicole provenienti da tutta Italia. Il territorio patrimonio dell’Unesco, da par suo, si concederà alla folta platea di attori, registi e semplici appassionati in tutta la sua ricchezza, tra scorci mozzafiato, storia, arte e inestimabile cultura.

Acqui, Visone e Cartosio, proiezioni e non solo…

«Ospitalità e scoperta di luoghi e persone rendono il festival un punto d’incontro unico per i nostri ospiti-cineasti. Un ambiente familiare – spiega il direttore artistico Valerio Marcozzi – dove si generano sinergie ed amicizie creative. Castelli, borghi, leggende, enogastronomia, diventano un tour immersivo nelle eccellenze del Monferrato, un territorio capace di regalare suggestioni dalle potenzialità cinematografiche».

Tra i Comuni che saranno direttamente coinvolti nella ‘tre giorni’ di cinema. Acqui Terme offrirà gratuitamente al pubblico le proiezioni dei 25 film finalisti (selezionati da una Giuria tecnica tra i 65 partecipanti) e pellicole fuori concorso; i Comuni di Visone e Cartosio faranno da location ad eventi ed esperienze speciali realizzati in collaborazione con le Pro Loco.

Questi i premi previsti dal festival: miglior cortometraggio, miglior cortometraggio in animazione, miglior documentario, miglior interprete, miglior personaggio animato, migliore fotografia, premio del pubblico. Il concorso cinematografico sarà impreziosito dalla presenza dell’attrice Marta Gastini, volto noto del piccolo e grande schermo, madrina dell’edizione 2024, e da altri illustri ospiti: Stefano Ciammitti, Davide Bracco, Diego Casale, Erica Del Bianco, Andrea Bosca, Barbara Eforo e Valentina Reggio.

Il programma

Venerdì 13 dalle 21, la suggestiva cornice del teatro romano di via Scatilazzi ad Acqui Terme, ospiterà la proiezione dei cortometraggi sezione “Documentari” (opere di carattere storico, divulgazione e patrimonio culturale): S.T.U.R.A. – Storia del Territorio e dell’Uomo lungo le Rive e sull’Acqua di Davide Borra; I Segreti d’Italia – Il Principe e l’Attore alla Reggia di Caserta di Giuseppe Carrieri; Open your eyes di Michael Gaddini; Sui tetti di chi dorme di Antonello Pisano Murgia; Io mediterraneo di Alessandro Beltrame.
Fuori concorso Visions of Cassine di Zeb Goriely.

Sabato 14 alle 14, nell’auditorium dell’ex Kaimano, in via Ferraris, si terranno le
proiezioni dei Cortometraggi/Cortometraggi in animazione: Livandro di Mattia Capone e Alessandro Garelli; Ancora ieri di Giulio Maria Cavallini; Manimondo di Michele Tozzi; Elogio di Giuseppe Cardaci; Sei mesi dopo di Chiara Sfregola; Strategie di sopravvivenza di Bruno Ugioli e Riccardo Meniccati; Animalist di Fabrizio Pastore; La giustificazione di Alex Marano; The meatseller di Margherita Giusti; Il coccodrillo di pane di Mirko Artuso.

Domenica 15, stesso luogo ma dalle 9, la seconda parte degli “Corti” in concorso: Ratavoloira di Giulio Maria Cavallini; Safari di Leonardo Balestrieri; Il fagiano di Emanuele Giacometti; Underwater love di Veronica Martiradonna, Andrea Falzone e Cristina Fiore; Billy e Bobby di Milana Karaeva; Orione. dialogo sulla creazione tra serial silence-killers di Niccolò Buttigliero; Pentola di Leo Černic; Storia di una pausa pranzo di Marco Del Mastro; La radiolina di Giacomo Cicciotti; Akufeni di Lorenza Longhi e Stefano Pavolini.

Le premiazioni

La cerimonia di premiazione avrà luogo alle 17.30 nel cortile del Castello dei Paleologi (via Morelli, 2). In caso di maltempo si sposterà nell’auditorium dell’ex Kaimano. I moderatori della terza edizione saranno Giovanni Facelli e Federica Addari, direttamente da “Spiriti Bollenti”; Riccardo Testa curerà la regia delle proiezioni, Claudia Ragalzi la comunicazione.

Come da tradizione i premi speciali sono stati realizzati da artisti locali; quest’anno è stato il visonese Stefano Robiglio a creare opere uniche in ferro battuto per i vincitori.

I tre giorni di Festival ospiteranno anche incontri “business” con le case di distribuzione cinematografica riservati agli autori e panel divulgativi per il pubblico, uno allestito dalla Film Commission Torino Piemonte con Davide Bracco, l’altro dedicato ai “Costumi” con Stefano Ciammitti (dal film “Io Capitano” e “La legge di Lidia Poët”).