Acqui, rabbia positiva contro l’Alba alla prima di campionato
Domani alle 15 la prima è in casa per i termali, al via nel campionato di Eccellenza. Obiettivo riscatto dopo la batosta in Coppa Italia
ACQUI TERME – «Arrabbiati e sereni». Apparentemente due aggettivi agli antipodi, ma è lo stato d’animo dell’Acqui alla vigilia della prima di campionato, all’Ottolenghi, contro Alba Calcio.
«Non c’era bisogno di aggiungere molto dopo la scoppola in Coppa Italia. Quando si sbaglia tutto, quando c’è nulla da salvare in nessuna prestazione individuale, credo che ognuno debba riflettere dentro di sé e pensare a come rispondere sul campo. Noi – insiste Manno – abbiamo la fortuna di non dipendere dall’esame a ogni gara, ma avere una società che ci permette di sviluppare una programmazione sul medio – lungo periodo. A noi, però, il compito di mettere tutte le energie possibili, l’attenzione, la cura, l’impegno, le qualità che ognuno può dare».
Ad eccezione di Verdese tutti disponibili, contro una avversaria che, in Coppa, ha convinto. «Alba interpreta un 3-5-2 paricolare, che ci impone solidità, attenzione. E la convinzione di imporre noi il nostro calcio aggiunge il ds – quello che abbiamo espresso per 70’ all’andata contro l’Ovada. Abbiamo una identità, che una brutta gara non può cancellare: è il momento di ritrovarla subito».