‘Note al Museo’: Rotella racconta la vita di Arturo Martini
Domenica 8 nei suggestivi spazi della Rsa 'J. Ottolenghi' l'attore torinese vestirà i panni dello scultore, autore del 'Figliol prodigo'
ACQUI TERME – Ultimo appuntamento estivo con ‘Note al Museo’.
Domenica 8 alle 18.30 nei suggestivi spazi della Rsa ‘Fondazione J. Ottolenghi’ l’attore torinese Tommaso Rotella vestirà i panni dell’artista Arturo Martini (nato nel 1889 a Treviso – 1947 a Milano), raccontando la vita di uno dei massimi scultori del Novecento italiano. Il commento musicale a corollario della performance di Rotella è affidato a ‘I Solisti dell’Orchestra Camerata Strumentale Acquese.
La pièce racconta gli anni Venti di Arturo Martini, anni di vagabondaggio fisico e intellettuale, altamente produttivi per il suo lavoro. Il frutto di questo temperamento fu una serie di capolavori, tra cui Il Figliol Prodigo, oggi esposto all’Opera Pia Ottolenghi di Acqui Terme, e una vasta produzione di piccole ceramiche a stampo.
Nel programma, mentre vengono suonate le note di Doppler e Mozart, Tommaso Rotella parla dei flauti dei giovani talenti Gabriele La Venia e Giovanni Greco.
Barbara Gandolfo, presidente della Fondazione, illustrerà la parte storica del Chiostro della Fondazione ‘Ottolenghi’
Con il sostegno della Fondazione Casa di Risparmio di Alessandria e del Comune di Acqui Terme, e sotto la direzione artistica di Eleonora Perolini, la stagione “Note al Museo” dell’Università dell’Alto Monferrato ha concluso con un buon successo la sua seconda edizione.