Ad Acqui due weekend per “sbarazzare” l’invenduto dei saldi
Questo fine settimana e quello successivo torna 'A sbarasuma': in centro capi d'abbigliamento a prezzi di realizzo
ACQUI TERME – Un’iniziativa nata lo scorso anno da un gruppo di commercianti acquesi di cui fa parte anche Sabrina Cerutti, presidente di Confcommercio Acqui titolare del negozio di abbigliamento per l’infanzia ‘Compagne di scuola’.
Domani, sabato 7, e domenica 8 e poi ancora nel fine settimana successivo in corso Italia e vie limitrofe una sessantina di esercenti del centro e della periferia proporranno indumenti, calzature borse e altro ancora a prezzi di realizzo.
I commercianti potranno allestire fuori dai propri locali banchetti e appendiabiti, «senza dover pagare la tassa sul plateatico. È un’occasione – spiega Sabrina Cerutti – estremamente conveniente per i clienti, che possono fare acquisti a prezzi davvero molto bassi». A differenza dello scorso anno, i negozi più periferici potranno eccezionalmente esporre la propria merce in corso Italia.
“A sbarasuma” è un modo per alienare i capi rimasti invenduti durante i saldi: «Come è andata qui ad Acqui? C’è stata un piccola ripresa ad agosto – commenta la presidente di Confcommercio – ma in generale, un po’ come pure lo scorso anno, la stagione dei saldi è andata molto a rilento».
