Fondazione Cigno, una mostra sostiene il Camper della salute
In piazza Cereseto
OVADA – Va incontro a chi abita nelle aree che negli anni si sono confrontate con il progressivo impoverimento della copertura sanitaria il Camper della salute, il mezzo itinerante acquistato e allestito da Fondazione Cigno per offrire assistenza e fare opera di prevenzione nelle aree più periferiche del Distretto Sanitario Acqui – Ovada. Per sostenere dal punto di vista economico l’iniziativa l’associazione darà vita a una mostra in programma nella sala espositiva di piazza Cereseto, nel cuore del centro storico della città. L’iniziativa aprirà i battenti sabato 31 agosto e mette a disposizione disegni, quadri, stampe, fotografie e altre realizzazioni artistiche messe a disposizione da Paola De Guidi, socio fondatore dell’associazione e da sempre vicina all’opera dei volontari.
Le porte della sala espositiva saranno aperte ogni mercoledì, sabato e domenica tra le 9.00 e le 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Il martedì e giovedì mostra visitabile nell’orario pomeridiano già indicato. Si andrà avanti fino all’8 settembre.
Sostegno generale
Fondazione Cigno ha inaugurato il Camper della salute all’interno di Villa Gabrieli lo scorso lo scorso 26 maggio.
Il camper è stato acquistato da Fondazione CIGNO grazie a una donazione finalizzata da parte di un donatore che desidera rimanere anonimo. Il progetto verrà portato avanti gratuitamente da Fondazione Cigno e Kairos cooperativa sociale e si svilupperà in stretta sinergia e co- progettazione con ASL AL con una visione antesignana di una Casa della Comunità “mobile”.
Il camper agirà esclusivamente come attività programmata di medicina di iniziativa nella cronicità cercando di raggiungere i ” penultimi”, coloro i quali non riescono a accedere ai servizi sanitari a volte per mancanza di riferimenti o difficoltà negli spostamenti. A bordo il mezzo avrà una infermiera esperta che effettuerà prelievi, ecg, medicazioni ma soprattutto aggancerà le persone all’interno di percorsi di salute pre definiti , specifici per le patologie croniche con prenotazioni dirette sugli Ambulatorio dei Presidi di Acqui Terme e Ovada e del Distretto senza necessità di ricorrere al Cup secondo modalità operative definite dal Distretto e concordate con i Medici di famiglia.
Il modello ispiratore è quello del Centro Accoglienza e Servizi della Rete Oncologica trasferito alla cronicità. Il camper servirà anche per promuovere l’adesione agli screening (fornendo e le provette per la ricerca del sangue occulto) e diffondere conoscenze sugli stili di vita nell’ambito del Piano locale di prevenzione. Il camper si sposterà secondo un calendario programmato mensile o bi- mensile per i vari piccoli Comuni del Distretto Acqui/ Ovada con evidente valenza educazionale e di prevenzione non solo sanitaria ma del disagio sociale. Da qui l’attivo coinvolgimento dei Servizi sociali.