Soste selvagge: il Comune dice basta alle cattive abitudini
Ad Acqui prende il via la campagna di sensibilizzazione 'Una goccia di inciviltà, un mare di conseguenze'. «Per strada certi atteggiamenti non possono essere consentiti»
ACQUI TERME – Per sensibilizzare i cittadini acquesi, in particolare le nuove generazioni, sui corretti comportamenti da mantenere tra le vie del centro urbano, su iniziativa del consigliere comunale Fabrizio Baldizzone in sinergia con Paola Cimmino, comandante della Polizia Locale, il Comune di Acqui promuove la campagna ‘Una goccia di inciviltà, un mare di conseguenze’.
«Con questo progetto – dichiara il consigliere Baldizzone – non vogliamo certo farci “sceriffi”, ma sensibilizzare la popolazione su ciò che per strada non va fatto. Ogni giorno capita di vedere scene che testimoniano le cattive abitudini di tanti: le soste selvagge negli stalli riservati ai disabili, i parcheggi in doppia fila oppure le mancate precedenze nei pressi delle strisce pedonali».
Anche la Protezione Civile e le associazioni
Per cominciare dai più giovani. con l’inizio dell’anno scolastico prenderanno il via una serie di incontri nelle classi elementari e medie. «Molti istituti hanno già dato il proprio assenso», spiega la comandante Cimmino. «La campagna informativa, però, riguarderà anche i social. In più, grazie alla collaborazione della Protezione Civile e delle associazioni dei finanzieri e dei carabinieri in congedo l’apposito volantino verrà distribuito in occasione delle attività a cui prendono parte i volontari».
Saranno gli stessi agenti di Polizia Locale a contribuire all’iniziativa: nel corso delle attività di controllo, infatti, sui parabrezza delle auto verranno lasciati i depliant informativi del progetto.