Provinciale 229: “Da oggi di nuovo percorribile. Lavori all’80%”
La strada che da Bistagno conduce nel canellese è riaperta al traffico veicolare: "D'ora in poi solo eventuali chiusure giornaliere"
BISTAGNO – Dopo mesi di lavori e chiusure la Provinciale 229 ‘Bistagno-Roncogennaro’ da ieri pomeriggio, mercoledì 7, è di nuovo percorribile.
Auspici ampiamente rispettati, quindi, con la riapertura al traffico veicolare in vista dell’inizio della vendemmia come preventivato nei mesi scorsi dal sindaco Roberto Vallegra.
«In percentuale – spiega il ‘primo’ bistagnese – all’incirca l’80% delle opere è stato portato a termine. Dopo la vendemmia potrebbero esserci nuove chiusure, ma unicamente giornaliere, oppure con qualche breve tratto di senso unico alternato». Il 20% circa degli interventi da portare a termine riguardano il taglio delle piante, la pulizia del versante collinare e il posizionamento delle gabbionate anti caduta massi. Nei tratti interessati dai lavori rimarrà in vigore il limite dei 30 Km/h con tanto di strisce gialle.
“Fine lavori entro l’autunno”
L’installazione dei guard rail è stata completata lungo tutti i 500 metri di carreggiata danneggiata dagli eventi alluvionali del novembre 2019. Il manto stradale, tuttavia, non è ancora quello definitivo; l’asfalto permanente, infatti, verrà posato nei prossimi giorni. Ora qualche giorno di pausa, dopodiché l’opera di ripristino riprenderà nell’ultima settimana di agosto.
«Questo ottimo risultato, ottenuto in tempi decisamente più brevi del previsto, è stato raggiunto grazie alla continua e proficua collaborazione tra le ditte operanti, i tecnici incaricati per la direzione dei cantieri, la Provincia e l’amministrazione comunale», aggiunge Vallegra. «Crediamo che entro l’autunno, forse anche prima di novembre, i lavori saranno conclusi su tutta la tratta, con tanto di collaudi».
Negli ultimi mesi particolarmente sfruttata come viabilità alternativa, la strada comunale di regione Gaiasco a fine estate verrà sistemata nelle zone più critiche, «con qualche asfaltatura nei punti in cui questa verrà ritenuta necessaria e con interventi di pulizia straordinaria dei fossi. Inoltre, mi preme sottolineare che con tra i lavori sulla 229 è stata anche realizzata una “cunetta alla francese” per fare in modo che le acque reflue non si riversino più al di sotto della Provinciale, dove in linea d’aria si trova appunto frazione Gaiasco».