Bando Mombarone: solo Astema per la gestione dell’impianto
Per il bando pubblicato dal Cuc, infatti, è pervenuta solo l’offerta della società di Antonello Paderi e Luca Chiarlo
ACQUI TERME – Se tutto va come deve andare, ovvero se le verifiche sulla documentazione effettuate dalla commissione daranno il via libera, sarà la ditta Astema di Antonello Paderi e Luca Chiarlo a gestire per i prossimi 30 anni il complesso sportivo di Mombarone.
Per il bando pubblicato dal Cuc, infatti, è pervenuta solo l’offerta della società che da due anni con l’Asd Nuoto Club Rari Nantes Cairo Montenotte- Acqui Terme già gestisce l’impianto alla periferia di Acqui. Oltre alla regolarità del “pacchetto documenti” occorre certificare che anche le garanzie fidejussorie richieste dal Comune siano a posto. A Palazzo Levi, tuttavia, filtra un certo ottimismo riguardo alla felice chiusura di tutta la prassi burocratica.
Cosa verrà fatto?
Il piano economico elaborato dal Comune per il rilancio strutturale di Mombarone prevede investimenti nei primi tre anni di gestione pari a 700mila euro con l’obbligo di manutenzione degli impianti per un costo non inferiore ai 20mila euro. Per quanto riguarda le utenze, invece, il 60% delle spese sarà a carico dell’amministrazione comunale. Tra le migliorie che dovranno essere portare nei primi tre anni la completa ristrutturazione della piscina coperta junior, le messa a nuovo degli impianti sanitari, la riorganizzazione dell’area ristoro e diversi interventi esterni.