‘Festa della musica”: le note dei talenti acquesi invadono la città
Sette appuntamenti completamente gratuiti in cui band, gruppi corali e musicisti saranno rigorosamente di “estrazione acquese”
ACQUI TERME – Un’intera settimana in cui la musica, in tutte le sue sfumature e declinazioni, sarà la vera protagonista. Dopo l’edizione dello scorso anno, il Comune di Acqui Terme con l‘assessorato al Turismo ha scelto di aderire alla Festa della Musica Italia, promossa a livello nazionale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
Il programma
“La prima orchestra siamo noi” è il sottotitolo dell’edizione 2024, che ad Acqui prende il via oggi, domenica 16. Sette appuntamenti completamente gratuiti in cui band, gruppi corali e musicisti saranno rigorosamente di “estrazione acquese”. Le location? Le più suggestive della città.
Oggi, quindi, primo concerto con la Corale Santa Cecilia e la Fanfara Alpina Valle Bormida che alle 18 si esibiranno nel Chiostro di San Francesco.
Martedì 18, alle 21, il palcoscenico sarà quello del Teatro Romano di via Scatilazzi, e a esibirsi saranno le talentuosi voci del Coro Mozart. In caso di maltempo l’evento verrà allestito nella sala dell’ex Kaimano.
Il giorno dopo, stessa ora e stesso posto, spazio alle vibrazione rock con il ‘prog’ dei Plenilunio.
Giovedì 20, ancora al Teatro Romano e ancora alle 21, serata “local” a tutti gli effeti: il gruppo dialettale J’Amis, infatti, proporrà i brani più celebri del loro repertorio dall’inconfondibile accento acquese.
Venerdì 21, poi, sempre nell’area spettacoli di via Scatilazzi va in scena “1924”, lettura ed esibizione musicale con Alessandro Bellati e Red Jazz Quartet. In caso di maltempo tutti gli eventi già citati verranno allestiti nella sala dell’ex Kaimano.
Sabato 22, invece, ci si sposta tra le vie del centro per seguire gli spettacoli itineranti degli allievi della Scuola di Musica ‘G Bottino’ e della Corale Città di Acqui Terme. in caso di maltempo si va nella Chiesa di San Francesco.
Un antipasto a uno dei momenti più attesi di tutta la manifestazione, ovvero il concerto che alle 21.15 vedrà sul palco di piazza Italia gli Yo Yo Mundi con Paolo Bonfanti. La storica folk band acquese festeggia proprio nella città d’origine il 35esimo anniversaria, accompagnata da uno dei più noti bluesman di tutto il panorama nazionale.
Infine, la serata di chiusura. Domenica 23 dalle 19, l’allegra e chiassosa marcia del Corpo Bandistico Acquese, una sfilata tra le vie del centro con arrivo e concerto finale in piazza della Bollente.
Il festival saluterà la città con un “arrivederci al 2025” domenica 23 alle 21. Di nuovo al Teatro Romano di borgo Pisterna, è in programma l’esibizione del Coro GosPav, diretto dall’acquese Marina Marauda, proporrà un repertorio folk, pop e rock.