Europee e Regionali: Acqui, -7% dal 2019. I dati delle Comunali
Nella città termale affluenza di poco superiore al 50%. Tra i paesi al voto per l'elezione del sindaco Denice, Cartosio e Montechiaro i più "bravi" nell'Acquese
ACQUI TERME – Si chiude con un ampiamente annunciato calo dei votanti la tornata elettorale che dalle 15 alle 23 di sabato 8 e dalle 7 alle 23 di domenica 9 ha chiamato gli acquesi alle urne per le elezioni europee e regionali.
Nella città termale alle 23 di domenica sera per le Europee l’affluenza è stata del 53,28%, più del 7% in meno rispetto al 2019. Poco più basso il dato delle Regionali, che si attesta al 52,1%, anche in questo caso con una flessione di oltre il 7% sui dati registrati cinque anni fa.
Amministrative: le percentuali nei Comuni
Per quanto riguarda le Amministrative tra i comuni dell’Acquese il più virtuoso è Denice, dove ha votato l’85,6% degli aventi diritto. Questi i dati sulle affluenze ai seggi degli altri paesi in cui si va ad eleggere il nuovo sindaco:
Bistagno: 71,8%
Cartosio: 79,8%
Cavatore: 65,8%
Grognardo: 70,6%
Melazzo: 66,4%
Montechiaro d’Acqui: 76,7%
Morsasco: 76,5%
Orsara Bormida: 52,8%
Pareto: 69,2%
Ponzone: 59,5%
Prasco: 76,5%
Ricaldone: 58,1%
Sezzadio: 54,8%
Spigno Monferrato: 58,1%
Strevi: 58,1%
Visone: 69,2%