Scacchi in città: al PalaCongressi c’è l’Open Internazionale
Al via da ieri pomeriggio il torneo organizzato da ‘Scaccomattissimo'. Quasi cento iscritti anche da Canada, Stati Uniti, Hong Kong e Israele
ACQUI TERME – Quello tra la città termale e gli scacchi è un legame che di anno in anno diventa sempre più saldo e significativo.
Ha preso il via ieri, sabato 8, al Centro Congressi l’Open Internazionale organizzato dall’associazione Scaccomattissimo, la stessa a cui Acqui deve i tanti eventi di caratura europea e mondiale ospitati negli ultimi anni nel salone del PalaRuggine.
A differenza delle precedenti occasioni non ci sono titoli continentali o mondiali in palio, ma l’importante torneo che si concluderà domenica 16 porta comunque in città giocatori da varie parti del pianeta.
Sono in tutto 94 gli iscritti al torneo – suddivisi nelle categorie ‘open A’, ‘Senior +50 e ‘Senior +65’– con giocatori provenienti anche da Stati Uniti, Canada e Hong Kong, e per l’Europa da Belgio, Francia, Inghilterra, Norvegia, Polonia, Spagna e Israele. C’è anche un ucraino, il 72enne Oleg Romanishin, ex numero 36 al mondo più volte medagliato alle Olimpiadi degli Scacchi. Tra i partecipanti spicca pure Duilio Collutiis, campione italiano nel 2002 e trionfatore del Mondiale del 2016 riservato alla categoria degli ipoudenti.
Sarà proprio Collutiis a sfidare venti giocatori in contemporanea nella “simultanea” che andrà in scena in piazza Bollente giovedì 13. Accedendo al sito Scaccomattissimo, inoltre, durante l’Open Internazionale sarà possibile assistere ad alcune partite online.
In edicola Il Piccolo di venerdì 7 con l’articolo completo.
