Innamorati…del Museo! Al Castello i giovani sono protagonisti
Domani sera dalle 21 l'Archeologico apre le porte ai giovani per celebrare la chiusura della prima fase del progetto che vede coinvolti gli istituti 'Parodi' e 'Levi Montalcini'
ACQUI TERME – Una serata tra storia millenaria e musica, tra ‘bit’ e reperti archeologici.
Domani sera, sabato 8, al Bird Garden del Civico Museo Archeologico di Acqui Terme è in programma l’evento finale del progetto ‘Innamorati di me!”, che negli ultimi mesi ha visto protagonisti gli studenti delle classi 3I e 4I del Liceo Artistico dell’Istituto “G.Parodi” e le classi 3A e 4A del settore Economico indirizzo Turismo dell’Istituto “Rita Levi Montalcini”.
Nuovo logo e un itinerario turistico
Una serata in modalità “young friendly”, coordinata e gestita dagli stessi studenti, che presenteranno ai loto coetanei i risultati di un’iniziativa nata, in primis, per avvicinare le nuove generazioni al Museo, e in seconda battuta per l’ideazione di una nuova linea comunicativa rivolta ai più giovani. È in questo ambito che prende forma la parte “pratica” del progetto, tramite la realizzazione di una serie di contenuti tra cui un logo promozionale (che non andrà però a sostituire quello tradizionale), immagini fotografiche e un itinerario turistico per le vie della città.
L’iniziativa unisce due eventi: la ‘Notte europea dei musei’, che non ha avuto luogo a causa delle avverse condizioni metereologiche e, appunto, la promozione del progetto “Innamorati di me!”.
La serata di domani avrà inizio alle 21 e prevede l’ingresso gratuito (per tutti) al Civico Museo Archeologico con visite guidate e un momento di intrattenimento musicale.
«È una serata che abbiamo voluto organizzare per celebrare un po’ la fine di una prima fase di lavoro che proseguirà anche nel prossimo anno scolastico», spiega il responsabile museale Germano Leporati. «Le ragazze e i ragazzi in questi mesi hanno lavorato molto bene, realizzando una serie di contenuti che, uniti tutti insieme, hanno l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni al Museo Civico. ‘Innamorati di me”, a ogni modo, non finisce qui, siamo ancora “working progress”».