Acqui-Genova, vertice su linea chiusa e bus sostitutivi
Responsabili del servizio e enti istituzionali
Quale futuro a luglio e agosto?
OVADA – Sarà indicato oggi l’orizzonte di breve periodo sull’Acqui – Genova. Alle 16.00 è infatti previsto il nuovo vertice tra responsabili delle Ferrovie (RFI e Trenitalia), Regione Liguria, sindaci del territorio e rappresentanti del Comitato Valli Stura e Orba.
Il punto all’ordine del giorno è il servizio sostitutivo in bus che sarà messo in campo tra luglio e agosto. Non è un segreto infatti che dal 6 luglio la circolazione su rotaia verrà interrotta per avviare la seconda fase dei lavori straordinari di manutenzione finanziati con le risorse messe a disposizione dal Pnrr. Sono preoccupati i viaggiatori: il ricordo di quanto accaduto lo scorso anno con la linea completamente chiusa li ha spinti a chiedere un provvedimento più strutturato di quello messo in campo dodici mesi fa.
Il vero nodo della questione è determinato dai tempi di percorrenza impossibili dello scorso anno, viaggi “della speranza” in bus tra i due capolinea della tratta davvero difficili da gestire per chi aveva esigenze di lavoro e studio.
Fiato sospeso
La Acqui – Genova sarà completamente chiusa al traffico dal 6 luglio al 4 agosto. Dal giorno successivo fino al 3 settembre si viaggerà in treno fino a Campo per poi proseguire su gomma. Tra i lavori previsti c’è la prosecuzione della sostituzione dei binari, il rimodellamento della massicciata e l’avvio del cantiere per la costruzione della galleria che dovrà consentire di eliminare la nota frana che strozza il percorso alla stazione di Mele.
Le richieste dei pendolari sono noti. Bus attestati su Ovada e Campo Ligure per tagliare i tempi. Una navetta spola tra Rossiglione e Ovada. C’è poi il nodo della stazioni intermedie in Liguria con la protesta che già si è levata da parte di quegli utenti costretti a un aggravio nei costi per la necessità di affidarsi alla rete di trasporto in servizio nell’entroterra.
Pochi gli spiragli concessi finora da RFI. Ecco perchè il vertice di oggi è così importante.