Nuovi impianti per lo sport sui due ettari ex Tacchella?
Quasi 20mila metri quadri di terreno ceduti al Comune dall'ex Tacchella: l'intenzione è quella di utilizzarli per l'ampliamento delle attività sportive
CASSINE – Quasi 20mila metri quadri di terreno che la società Millenovecentosessantatré Srl. della famiglia Tacchella ha ceduto gratuitamente al Comune di Cassine.
Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale la Giunta ha approvato la variante al Prgc con cui viene modificata la destinazione d’uso dei lotti di nuova proprietà, che passano così da «area industriale» a «verde pubblico». L’appezzamento in questione è quello che fino a oggi ha fatto da “cuscinetto” tra lo stabilimento e il campo sportivo ‘Peverati’, lotto su cui è già presente un campetto donato parecchi anni fa in concessione dall’azienda al Cassine Calcio.
Le idee non mancano…
Un’operazione che, da quanto par di capire, è conveniente per ambo le parti. «Siamo alle fase finali, a brevissimo sigleremo l’atto di cessione», spiega il vice sindaco Gianni Gotta. L’intenzione del Comune è quella di utilizzare i terreni acquisiti per l’ampliamento degli impianti sportivi.
«Siamo ancora allo stato embrionale. Inoltre devono ancora essere appurate le disponibilità economiche, ma essendo un’area attigua al centro sportivo è chiaro che l’operazione più logica è quella che va verso un ampliamento delle strutture dedicate allo sport». Con quasi due ettari di terreno, d’altronde, lo spazio per costruire nuovi impianti non mancherebbe di certo.
«Qui a Cassine – aggiunge Gotta – mancherebbero un altro campo di calcio, una piccola palestra, un campo da basket e pallavolo. Perché no, magari anche una micro pista di atletica. In più servirebbe anche un ampliamento dei parcheggi. A oggi non sappiamo quanto di tutto ciò potrà essere realizzato. A ogni modo è nostra intenzione favorire la pratica di nuove attività in aggiunta a quelle già presenti».