Tenuta Cannona, dalla Regione 2.5 milioni di euro per la ricerca
Per i progetti di Agrion
Sostegno al centro di Carpeneto
CARPENETO – Sembra più orientato il futuro immediato e di medio periodo della Tenuta Cannona di Carpeneto. I progetti di ricerca per l’innovazione in agricoltura portata avanti da Fondazione Agrion saranno sostenuti da un investimento varato dalla Regione Piemonte da 2.5 milioni di euro. Il provvedimento è contenuto in una delibera da poco approvata dalla Regione stessa. Le risorse sosterranno la ristrutturazione e le attività.
“Si tratta – ha commentato Giacomo Ballari, presidente di Agrion – di una decisione molto importante che conferma l’interesse mostrato negli ultimi cinque anni dall’ente nei riguardi delle attività portate avanti all’interno della Tenuta”. Poche settimane fa sul posto la visita del presidente Alberto Cirio e dell’assessore all’Agricoltura Marco Protopapa.
Momento importante
La Tenuta è sede di attività di sperimentazione in campo vitivinicolo, ma non solo. “Si tratta della conferma – prosegue Ballari – di una direzione che mira a dare continuità al sostegno dato finora alla ricerca in agricoltura, con una prospettiva turistico-didattica che avrebbe importanti ripercussioni economiche e d’immagine per il territorio dell’Acquese e dell’Ovadese”.
La delibera è giunta in seguito alla visita del Presidente Cirio e l’Assessore Protopapa a Tenuta Cannona l’8 maggio, in occasione della quale era stata esplicitata la volontà di rendere il Centro un punto di riferimento per tutto il Piemonte e non solo.
“La Tenuta Cannona – commenta soddisfatto Protopapa – è una struttura di particolare importanza per il territorio acquese ed ovadese ed è fondamentale l’impegno per farla diventare sempre di più un punto di riferimento per la ricerca in agricoltura anche per altri settori colturali e luogo di formazione per i ragazzi e promozione territoriale”.