‘La valle dei Passiti’: il racconto di una tradizione secolare
Nella mattinata di sabato 11 nelle segrete del palazzo comunale di Strevi è stato presentato il progetto ‘La Valle dei Passiti’
STREVI – Un progetto nato da un’idea dei produttori di valle Bagnario in collaborazione con il Consorzio di Tutela dell’Asti Docg, il Comune di Strevi e l’assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte.
Scopo dell’iniziativa, raccontare in forma itinerante con suggestive testimonianze fotografiche, la storia, le tradizioni, la passione e il futuro dei vini passiti nelle varietà aromatiche più diffuse di questo territorio: il Moscato e il Brachetto.
Nella mattinata di sabato 11 nelle segrete del palazzo comunale di Strevi è stato presentato il progetto ‘La Valle dei Passiti’, che racconta la secolare tradizione di un’antica pratica enologica oggi portata avanti dalle aziende produttrici di Moscato Passito: ‘Bagnario’ di Giampaolo Ivaldi, ‘Cà Di Cicul’ di Carla Salina, ‘Ca Du Ruja’ di Domenico Roglia, ‘Bragagnolo Vini Passit’i e Azienda Marenco.
L’identità storica, unita alle più moderne tecniche enologiche, hanno valorizzato il Moscato Passito della Valle Bagnario, al punto di farlo diventare nel 2000 un presidio ‘Slow Food’ a tutela della biodiversità e, nel 2005, di fargli ottenere il riconoscimento della nuova Doc ‘Strevi’.
La ‘Passeggiata Slow’
Il progetto ‘La valle dei Passiti’ prende forma con la creazione di un percorso itinerante punteggiato da pannelli fotografici che raccontano la filiera del Passito. Un racconto per immagini che accompagna il visitatore alla scoperta del territorio, catturato in scatti fotografici realizzati in stagioni diverse, facendo conoscere in questo modo la coltivazione delle uve attraverso un andamento dinamico e sostenibile in tutta la filiera, dalla raccolta all’appassimento, operazioni antiche che precedono le lavorazioni in cantina.
Per far conoscere a tutti gli appassionati questo nuovo progetto, domenica 2 giugno si svolgerà a Strevi nella “Valle dei Passiti” la 21ª edizione della “Passeggiata Slow”, uno degli appuntamenti enoturistici più attesi del territorio. Un percorso a tappe tra le cantine dei produttori di Passito, immersi tra le colline che fanno parte dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato, dal 2014 patrimonio dell’Unesco.