Il Giro scatta da Acqui, vetrina spalancata sul mondo
Ieri il passaggio in Monferrato, Casale, la salita di Lu, transito ad Abbazia di Masio, Cairo su una ammiraglia. Alle 12.30 al via la quarta frazione, da corso Italia
ACQUI TERME – Era la quarta tappa anche 69 anni fa, l’ultima volta di Acqui protagonista assoluta del Giro d’Italia. Allora l’arrivo, Sanremo- Acqui, con Fiorenzo Magni, il ‘leone delle Fiandre’, in maglia rosa.
Oggi il tragitto sarà quasi al contrario, dal Piemonte alla Liguria, la città termale, e altri sette comuni, saranno gli ultimi di uno start tutto piemontese, con l’omaggio a Superga, e al grande Torino, il tributo a pantani a Oropa, la frazione di ieri per velocisti, da Novara a Fossano, con Urbano Cairo, patron di Rcs, la testa fuori da una delle vetture di servizio, per salutare le sue terre, perché ieri anche Abbazia di Masio, dopo Villanova, Casale, San Germano, Occimiano, Mirabello, Lu, Felizzano, ha avuto una pennellata di rosa.
Una città (e un territorio) in mondo visione
Oggi il cuore sarà la città termale, che giorno dopo giorno, ha dimostrato di aver saputo cogliere al meglio una opportunità enorme, oggi per vedere da vicino i protagonisti della 107ª edizione, in futuro per raccogliere i frutti di una grande operazione di promozione del territorio e delle sue eccellenze, che riporteranno sicuramente turisti conquistati dagli appuntamenti (molto affollati quelli dell’ultimo weekend, tra pedalate, degustazioni e show cooking).
Il villaggio del Giro è in piazza Addolorata e piazza Orto San Pietro, mentre in piazza Italia, a pochi metri dalla partenza, sarà il podio, su cui saliranno, una a una tutte le squadre per la firma. E dove il Comune di Acqui consegnerà due premi, i vincitori scelti attraverso referendum, tra cittadini e commercianti. L’esito è top secret, si conoscerà solo al momento dell’annuncio, ma fra i favoriti ci sono Pogacar, Ganna e Thomas. Il via sarà alle 12.30, da coso Italia, poi piazza San Francesco, corso Roma, corso Cavour, via Mariscotti, via Casagrande, Cassarogna e Statale 30 in direzione Terzo e poi Bistagno, Ponti, Montechiaro, Monbaldone, Spigno e Merana. Dove si incomincerà a sentire il mare.