Alla Scuola Moiso una corsa contro la fame nel mondo
L'iniziativa è promossa da Azione contro la fame, organizzazione internazionale specializzata nella lotta alla fame e alla malnutrizione infantile
ACQUI TERME – Anche le bambine e i bambini della Scuola Moiso venerdì 10 parteciperanno alla ‘Corsa contro la fame’, l’iniziativa promossa da Azione contro la fame, organizzazione umanitaria internazionale specializzata nella lotta alla fame e alla malnutrizione infantile.
Il progetto didattico, sportivo e solidale più grande al mondo – coinvolge più di 9 milioni di studenti (di cui 220 mila solo in Italia) per un totale di 67.500 scuole – è giunto alla nona edizione ed è patrocinato dal Coni. Ad Acqui Terme la corsa prenderà il via alle 15 nel parco dell’istituto.
Le lezioni di sensibilizzazione in aula
Nelle scorse settimane, l’organizzazione ha avviato un percorso didattico di sensibilizzazione in aula: più di 7.000 ore di incontri sono state tenute dagli operatori di Azione contro la Fame con l’obiettivo di illustrare ai più giovani le cause strutturali e le conseguenze della fame, una piaga contemporanea che colpisce oltre 783 milioni di persone nel mondo. Ogni scuola ha potuto, inoltre, approfondire l’argomento grazie a un kit didattico di educazione civica fornito dall’organizzazione, che quest’anno ha come Paese-focus il Bangladesh.
Il passaporto solidale e la giornata finale
Dopo questa prima fase di formazione, i ragazzi si mobilitano e diventano parte attiva del progetto: tramite il “passaporto solidale”, sono loro che coinvolgono familiari, vicini di casa e amici sulle tematiche affrontate in classe. Le persone sensibilizzate potranno, quindi, fare delle promesse di donazione per ogni giro che lo studente si impegnerà a percorrere il giorno della corsa.
Il modello educativo del passaporto solidale spinge gli studenti a mettersi in azione e li porta a sviluppare capacità di comunicazione e coinvolgimento. Gli studenti che utilizzano il passaporto solidale comprendono al meglio il problema e si sentono parte della soluzione e che possono fare una promessa di donazione per ogni tratto di corsa svolto durante le giornate conclusive del progetto, promosse da ogni singolo istituto.
Con il proprio impegno, sia come ambasciatori dell’iniziativa, che come sportivi, nella corsa conclusiva del progetto, i ragazzi potranno concretamente sostenere la lotta alla fame e alla malnutrizione infantile nel mondo, un impegno che Azione contro fa Fame conduce da oltre 40 anni in 51 Paesi.