Gestione Mombarone: “La durata andava discussa in Consiglio”
De Lorenzi: "Abbiamo inviato una lettera al Sindaco il 1° marzo per chiedere chiarimenti. Non abbiamo ricevuto alcuna risposta"
ACQUI TERME – «Lo scorso 1° marzo io e la consigliera Elena Trentini abbiamo inviato una lettera al Sindaco in cui chiedevamo delucidazioni in merito al mancato passaggio in Consiglio Comunale della delibera approvata dalla Giunta sull’assegnazione trentennale del centro sportivo di Mombarone. Lettera per la quale non abbiamo ancora ricevuto risposta».
Un “vizio” procedurale, quello lamentato dal consigliere di opposizione Carlo De Lorenzi, che tornerebbe a ripetersi dopo la già discussa questione Egea. Per la gestione di Mombarone è già stato messo a bando il project financing presentato da Astema a fronte di una gestione della durata di trent’anni. Proprio sui termini del partenariato tra Comune e (futura) società gestrice le opposizioni avrebbero voluto discuterne in sede consiliare.
«È una questione politica»
«Non comprendiamo – continua De Lorenzi – se non come perseguimento di volontà politica la ratio secondo la quale non si possa a oggi presentare il progetto di partenariato al Consiglio Comunale. Con questo passaggio, tra l’altro, si sanerebbe ogni possibile vizio evitando rischi di eventuali contenziosi futuri. Anche nell’interesse dello stesso proponente». Su questo punto, De Lorenzi e Trentini citano una sentenza emessa dal Tar Lombardia nel 2017 sul caso “concessione del Teatro Lirico, «sentenza con cui il Tar aveva annullato tutta la gara senza neanche entrare nel merito delle doglianze del soggetto che, partecipante, era stato soccombente».
De Lorenzi e Trentini il problema è (anche) politico, «perché è ormai evidente come colloquio, dialogo e condivisione con il Consiglio delle principali tematiche della vita amministrativa comunale non appaiano certo una priorità di questa amministrazione».