Nuovo polo dell’Infanzia: “I lavori procedono, pronto per il ’26”
Al momento nell’area di via Bobbio sono in corso gli sbancamenti per la realizzazione delle fondamenta
RIVALTA BORMIDA – I lavori sono partiti a fine novembre «ma nelle ultime settimane c’è stato qualche rallentamento per via del maltempo», spiega il sindaco Claudio Pronzato. «A ogni modo, con l’arrivo della bella stagione il cantiere procederà senza particolari intoppi».
Il nuovo polo per l’infanzia – che in base a quanto richiesto dal bando dovrà essere terminato entro il 31 dicembre 2025 – sorgerà a Rivalta Bormida in via Norberto Bobbio nei pressi della Rsa ‘La Madonnina’ e sarà a disposizione per l’anno scolastico 2026/2027.
Valore complessivo dell’opera 2 milioni e 300mila di euro, fondi da Pnrr a cui il Comune ha avuto accesso grazie ai finanziamenti per l’edilizia scolastica.
Ora le fondamenta
Al momento nell’area di via Bobbio sono in corso gli sbancamenti per la realizzazione delle fondamenta sui cui poggerà il nuovo edificio, che coprirà una superficie di circa 800 metri quadrati.
Il progetto elaborato dall’architetto acquese Ivano Marenco si sviluppa su un unico piano. Una struttura all’avanguardia che accoglierà 87 bambine e bambini suddivisi su tre sezioni, micronido, “primavera” e materna, la cui costruzione e successiva gestione si basano su criteri legati alla sostenibilità ambientale e al concetto di economia circolare. Al centro della struttura sorgerà una sorta di agorà, cuore delle attività che si svolgeranno nella scuola, con vasche di sabbia e un grande albero centrale a simboleggiare la nascita e la crescita del bambino. Dall’agorà si accederà alle due ali dell’edificio che ospiteranno la scuola dell’infanzia e il micronido, oltre tutti i servizi annessi.
È prevista anche un’area verde in cui verranno realizzati degli orti didattici che potranno essere utilizzati sia dai bambini che dagli ospiti della vicina casa di riposo.
“Moderna e sostenibile”
«Per Rivalta si tratta di una delle opere pubbliche più importanti mai realizzate», sottolinea Pronzato. «Sarà una scuola moderna e pensata per essere sostenibile in ogni suo aspetto. La sezione “primavera”, per bimbe e bimbi da 24 a 36 mesi, sarà gratuita. Per le famiglie rivaltesi e per quelle dei paesi limitrofi convenzionati si tratta di un servizio di fondamentale importanza. Entro un paio di anni daremo alla comunità una struttura dotata di tutti i comfort, che arriverà ad ospitare più di ottanta bambine e bambini».