Con ‘Acqui Terme Romana’ la città celebra la sua storia
Presentata la rassegna che rievoca l’antica Acquae Statiellae: tre giorni di didattica, turismo e cultura
ACQUI TERME – Per Acqui Terme il 2024 è l’anno del riconoscimento di ‘Città Europea del Vino’, della partenza della 4ª tappa del Giro d’Italia e del passaggio della leggendaria Mille Miglia.
Quale periodo migliore, quindi, per proporre anche un’iniziativa che vuole mettere in connessione didattica, turismo e commercio? Ecco allora che prende vita il progetto ‘Acqui Terme Romana’, rassegna di appuntamenti per la rievocazione storica d’epoca romana del centro termale.
“C’è voglia di crederci”
A partire dal mese di maggio prenderà il via una serie di attività didattiche, visite guidate, spettacoli e momenti enogastronomici che, oltre all’amministrazione comunale e al Sistema Museale acquese, andranno a coinvolgere anche le attività commerciali, le associazioni di categoria e gli enti turistici del territorio. La presentazione ufficiale del programma – ancora in fase di definizione – nella mattinata di giovedì 28 nella sala conferenze dell’ex Kaimano.
«Quando si parla di Acqui e dell’Acquese bisogna essere orgogliosi», ha sottolineato nel discorso di benvenuto il sindaco Danilo Rapetti. «Il fatto che un gruppo di commercianti abbia iniziato a strutturarsi informalmente per proporre degli eventi in aggiunta a quelli pensati dall’amministrazione comunale dimostra che c’è voglia di crederci. Non si può pensare, d’altronde, che non si possa fare della cultura della nostra terra anche un evento di crescita economica e turistica».
E quando ad Acqui si dice “economia” è impossibile non parlare di Terme. «Mi fa molto piacere – ha detto Rapetti che oggi sia qui presente anche il direttore sanitario, dottor Pansecco. So che la società sta preparando futuri investimenti, inoltre ricordiamoci che nel 2025-206 ci sarà la liberalizzazione delle concessioni sulle acque termali. Possiamo dire, quindi, che le Terme stanno tornando. Già nel week end di ‘Acqui Terme Romana’ ci sarà qualche segnale visibile del rinnovato approccio che la società e il nuovo amministratore Anna Catani hanno in serbo per la città».
“Città dal potenziale enorme”
Il direttore scientifico di ‘Acqui Terme Romana’ è Germano Leporati, conservatore museale del Civico Museo. «Questa città ha un potenziale archeologico enorme – osserva – di cui forse gli stessi acquesi non si rendono conto. Il lavoro che abbiamo avviato al Museo deve renderci consapevoli proprio di questo. Entro il prossimo autunno, tra l’altro, porteremo a termine i lavori di riallestimento degli spazi museali. Invito tutti, quindi, a venire a vedere di persona ciò che è testimonianza diretta del passato della città. Nei nostri depositi è conservata una grande quantità di reperti».
Oltre al week end di ‘Acqui Terme Romana’ – il programma provvisorio è consultabile sul sito www.acquitermeromana.it– a partire dalla ‘Notte dei musei’ del 18 maggio e fino a settembre è prevista una lunga serie di iniziative per visitare e conoscere più da vicino il patrimonio storico-culturale della città.