Ciclopedonale: 10mila euro per il ripristino della staccionata
Un primo lotto di lavori assegnato alla ditta Campamar di Visone: verrà rimossa la pavimentazione e sistemati nuovi ancoraggi per le palificazioni
ACQUI TERME – La primavera è oramai iniziata e con i primi fine settimana di sole l’area verde degli Archi Romani inizia a brulicare di persone in lungo e in largo. Per quanto riguarda “il lungo” la ciclopedonale è meta assai frequentata dagli acquesi più motivati.
Tuttavia, dopo i lavori di ripristino effettuati dall’ex Giunta a seguito dell’alluvione del novembre 2019, sul bucolico percorso alle periferia di Acqui hanno fatto la loro (ri)comparsa nuovi segni di usura e vandalismo. Per la sistemazione della staccionata il Comune ha deciso di stanziare 10mila euro per un primo lotto di lavori assegnato alla ditta Campamar di Visone.
“Verrà rimossa la pavimentazione”
«Andremo a ripristinare un tratto di circa 50 metri – spiega Alessandro Lelli, vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici – in cui il cedimento della staccionata è conseguente al cedimento del terreno stesso. Per procedere nella maniera più corretta ed efficace sarà necessaria la rimozione della pavimentazione, poi verranno installati gli ancoraggi per le palificazioni». I lavori hanno preso il via in questi giorni. Tra qualche mese, invece, si andrà a porre rimedio ai danni causati dai soliti “buontemponi” annoiati: «Proseguiremo con un altro tipo di interventi “a macchia di leopardo” lungo tutto il percorso della ciclabile per ripristinare i punti segnati da episodi di vandalismo».
