‘L’oro della Bollente’: la 2^ edizione del premio letterario
Il concorso organizzato dal Comune di Acqui in collaborazione con la Pro Loco di Ovrano ha l'obiettivo di valorizzare la tradizione gastronomica italiana
ACQUI TERME – Il Comune di Acqui Terme, in collaborazione con la Pro Loco di Ovrano, bandisce la seconda edizione de ‘L’Oro della Bollente’, il premio letterario che ha come obiettivo la valorizzazione della tradizione gastronomica italiana attraverso un percorso storico, culturale ed enogastronomico che sappia ricostruire l’identità e la memoria di un preciso contesto storico-geografico.
“I “ricettari” – comunicano del Comune – sono prodotti editoriali che costituiscono un oggetto d’analisi molto interessante. Sono manifestazioni di una società in un’epoca: nel parlare di cucina, infatti, parlano anche della società che li produce e della sua evoluzione. La loro potenzialità esplicativa, a proposito delle regole e delle variabili sociali che sottendono il culinario, è quindi forte”.
I termini del concorso
Potranno concorrere al premio opere a stampa, di autori italiani o stranieri, pubblicate in lingua italiana che propongano ricette alternate a capitoli dedicati a determinati periodi storici e aree geografiche (che possono anche prevedere percorsi attraverso le terre di confine) o inserite in un contesto storico/geografico/culturale ben delineato. Il periodo storico dovrà essere compreso dall’anno 1800 ai giorni nostri.
Le opere letterarie dovranno presentare uno dei seguenti temi culinari:
- Racconti storici e ricette di Cucina Regionale Italiana in tempi Politici Sociali (Regno Sabaudo, Guerre, ecc.)
- Racconti storici e ricette di Cucina Regionale Italiana con Argomenti Religiosi (la Cucina con le Preghiere, la Cucina Etnica, ecc.)
- Racconti storici e ricette di Cucina Regionale Italiana di Persone Fisiche (Cuochi, Gastronomi, Scuole, Associazione UNPLI, ecc.)
La scadenza per la consegna delle opere è prevista per il 30 giugno 2024: il bando, unitamente al modulo di partecipazione, è reperibile sul sito www.orodellabollente.it.
A novembre la cerimonia finale
“La gastronomia italiana è rinomata in tutto il mondo per la sua ricchezza di sapori, l’uso di ingredienti freschi e la varietà dei piatti tradizionali, che cambiano da regione e regione – sostiene il sindaco Danilo Rapetti – Quello che forse non tutti sanno è che la nostra gastronomia ha una lunghissima storia alle spalle. Nel corso dei secoli ha infatti subito l’influenza di tutti quei popoli che, abitando o venendo a contatto con il nostro Paese, hanno contribuito a formarne non solo la cultura, ma anche usi, costumi e abitudini culinarie, arricchendo la cucina tradizionale di nuovi ingredienti e nuovi sapori.
“Il successo riscosso dalla passata edizione ci ha confermato la giusta direzione intrapresa nel 2023 dall’Assessorato alla Cultura con la realizzazione di questo premio, che si unisce agli ormai consolidati Premio Acqui Storia e Premio Acqui Ambiente – afferma l’Assessore alla Cultura Michele Gallizzi – Pertanto, si prosegue con la seconda edizione con l’intento di perpetrare la valorizzazione della gastronomia italiana, che si intreccia con gli eventi storici e costituisce una testimonianza culturale e sociale.
“Da oltre 30 anni – dichiara il Presidente della Proloco di Ovrano Claudio Barisone – sono alla ricerca della nostra tradizione culinaria. Sono partito ideando il concorso “Ovrano a Tavola” che chiedeva ai lettori dei quotidiani locali ricette familiari con una premiazione finale. Lo scorso anno, con l’aiuto dell’Amministrazione Comunale, è stato creato “L’Oro della Bollente” che ricerca, in campo nazionale, libri che raccontano la nostra meravigliosa tradizione culinaria. Spero che questa 2^ Edizione del Premio, con il contributo di tutti, possa diventare l’Oscar della nostra tradizione italiana insuperabile nel mondo”.
La seconda edizione del premio ‘L’Oro della Bollente’ si concluderà con la cerimonia di consegna dei premi che avrà luogo presumibilmente nel mese di novembre 2024.