Al ‘Galliano’ nuove strumentazioni radiologiche. E nel 2024…
A breve inizieranno i lavori di adeguamento antisismico. Verrà ristrutturata la Radiologia e installata una nuova Tac. Tre visite cardiologiche in più a settimana
ACQUI TERME – Sono stati inaugurati questa mattina, mercoledì 27, due nuovi strumenti in dotazione alla Radiologia dell’ospedale ‘Galliano’ diretta dal dottor Giuseppe MInetti.
La prima è un’apparecchiatura mammografica digitale diretta con tomosintesi che, grazie ad una tecnologia di ultima generazione, permette di effettuare diagnosi precoce di tumore al seno mediante lo studio in 3D dell’intera ghiandola mammaria in profondità, con un risultato diagnostico più efficace e preciso rispetto alla “mammografia tradizionale”. L’acquisizione digitale diretta, che consente di ottenere immagini ad alta risoluzione da molteplici angolazioni, inoltre, permette anche di utilizzare una dose inferiore di radiazione rispetto agli standard precedenti.
Esami più confortevoli e diagnosi più rapide
Costato circa 120 mila euro e tra i primi installati in Italia, il nuovo mammografo digirtale garantisce anche “un maggiore comfort per le pazienti, poiché diminuisce sensibilmente la compressione del seno durante l’esecuzione dell’esame”, comunicano da Asl Al. “La donna con sospetto tumore mammario, all’atto della mammografia, viene presa in carico dalla Radiologia, dove saranno effettuati tutti gli accertamenti necessari, comprese le procedure interventistiche come le biopsie con prelievi multipli eco-guidati”. Una procedura che ha l’obiettivo “di accertare, diagnosticare e studiare precocemente lo stato di malattia della paziente. Il suo passaggio alla fase di terapia da parte dell’Oncologia e della Breast Unit – continuano da Asl Al – avviene quindi in tempi sempre più ridotti e con un approccio multidisciplinare integrato”.
Un salto di qualità a livello strumentale che consente alla Radiologia del ‘Galliano’ di collocarsi come un centro di eccellenza per la radiologia senologica di primo e di secondo livello, “anche grazie alla formazione continua del personale supportato da questi strumenti tecnologici tra i più avanzati”.
Nel corso della mattinata è stato anche inaugurato il nuovo per RX Telecomandato, “un sistema dotato di semplicità d’uso, ergonomico ed adatto a rispondere a tutte le esigenze diagnostiche. Il piano può essere portato ad altezza variabile agevolando l’accesso al malato ed il suo trasferimento da e verso la barella, garantendo sicurezza e comfort sia per il paziente stesso, sia per l’operatore”.
Il piano programmatico per il 2024
Nel frattempo, sul piano strutturale, partiranno a breve i lavori di adeguamento antisismico per un importo di circa 12 milioni di euro. Interventi che inizieranno a breve e che riguarderanno la realizzazione di un esoscheletro esterno. Almeno in una prima fase, “i lavori non andranno a condizionare l’attività ospedaliera”, assicurano dalla direzione provinciale dell’Asl, “salvo poi richiedere una possibile riorganizzazione degli spazi”. Migliorie strutturali che si concluderanno entro il 2026.
L’Asl Al investirà inoltre 5500mila euro per la ristrutturazione della Radiologia con l’installazione di una nuova Tac. A ciò si aggiungono il potenziamento delle prestazioni cardiologiche di primo livello con tre visite in più a settimana “per abbattere i tempi di attesa anche sulle prenotazioni non urgenti” e l’avvio del bando di concorso per l’assegnazione entro settembre del primariato di Medicina.