Restyling ponte sul Bormida: progetto da rivedere, tutto rinviato
Decisione che trova concordi i sindaci del territorio: "L’opera va fatta – dicono – ma bisogna evitare di penalizzare l'economia del territorio"
TERZO – Le tempistiche si stavano allungando in maniera ormai “sospetta”. Lo scorso settembre, infatti, l’assessore regionale alle Opere Pubbliche Marco Gabusi aveva dichiarato che la revisione del progetto per il restyling del ponte sul Bormida lungo la Statale 30 tra Terzo e Bistagno sarebbe stata presentata ai Comuni entro l’autunno.
Alla fine si è deciso di rimandare tutto a data da destinarsi, al fine di individuare le soluzioni più idonee «per mitigare l’impatto dei lavori sull’economia locale», dichiarano da Anas. Decisione che soddisfa i sindaci di Acqui, Bistagno e Terzo: «L’opera va fatta – dicono – ma bisogna evitare di penalizzare eccessivamente il territorio. Meglio prendersi il tempo necessario per valutare tutte le varie opzioni e trovare così soluzioni non troppo invasive».
Tra le ipotesi dei mesi scorsi la deviazione del traffico veicolare “leggero” lungo la Provinciale 227 (strada ‘del Rocchino’) e la realizzazione di un guado ai piedi del ponte per il transito dei mezzi pesanti. Possibilità, quest’ultima, che pare tuttavia sempre più improbabile.