Opposizioni unite: “Conferenza sanità: perché noi non invitati?”
Roso, Trentini e De Lorenzi rivendicano: "In Commissione sempre presenti anche noi, perché vi prendete tutti i meriti?". E parlano di "sgarbo istituzionale"
ACQUI TERME – Una conferenza stampa a cui avrebbero partecipato volentieri anche Franca Roso, Elena Trentini e Carlo De Lorenzi, se solo fossero stati avvertiti. É questo, in estrema sintesi, il sunto del comunicato congiunto con il quale i tre capigruppo chiedono conto all’amministrazione comunale.
“Nessun avviso su incontro con la stampa”
“Sui giornali della scorsa settimana si è dato ampio spazio ad una conferenza stampa indetta dall’amministrazione comunale in materia sanitaria“, scrivono Roso, Trentini e De Lorenzi. “Abbiamo letto che erano presenti il sindaco Danilo Rapetti, il presidente della Commissione Sanità Nicola De Angelis e il consigliere di maggioranza Fabrizio Baldizzone (che non è vice presidente della Commissione, come invece è apparso scritto). Ci spiace rilevare come il presidente della Commissione non abbia invitato a presenziare alla conferenza stampa nessun consigliere di minoranza, e non abbia neppure ritenuto di inviare agli stessi consiglieri di minoranza alcun avviso ufficiale di questo imminente incontro coi giornalisti”.
Dalle opposizioni viene contestato il metodo comunicativo, a detta dei capigruppo per nulla inclusivo: “Apprendiamo dalla sintesi giornalistica come nel corso della conferenza siano state illustrate idee e richieste all’Asl coincidenti a quelle elaborate dalla Commissione a esito di plurime riunioni e incontri. Riunioni a cui abbiamo sempre partecipato, invitando anche nostri consulenti (che hanno dedicato tempo e lavoro a questo) e contenute in un documento che si era concordato dovesse essere indirizzato alla sola Asl in forma istituzionale, e non anche ai giornali. Ci pare che questa nostra compartecipazione non sia stata purtroppo menzionata dai nostri colleghi”.
“Uno sgarbo istituzionale”
L’intento della maggioranza era forse quello di mantenere l’esclusiva sui meriti, si chiedono Franca Roso, Elena Trentini e Carlo De Lorenzi? “Dagli articoli pare che queste proposte promanino dalla maggioranza (data appunto la presenza di Baldizzone), oltre che dal Sindaco, il quale, invece, non ha certo partecipato fattivamente ai lavori precedenti, anzi non si è praticamente mai visto in Commissione sanità”.
I tre rappresentanti dell’opposizione parlano di “sgarbo istituzionale e anche personale, nei nostri confronti e quindi anche nei confronti degli elettori che rappresentiamo e del ruolo che rivestiamo”. Un’occasione mancata, quindi, secondo la minoranza: “Qualsiasi fosse lo scopo che questa conferenza stampa si prefiggeva, il messaggio che si voleva dare ad Asl e ai cittadini avrebbe certamente acquisito ben maggior forza e valore se presentato come proveniente dalla Commissione unanime e da tutte le forze politiche, e non solo come espressione della maggioranza. Ma questa occasione si è persa”.
“Evitiamo personalismi eccessivi”
“Ci auguriamo vivamente – concludono Roso, Trentini e De Lorenzi – che “incidenti” di questo tipo non si ripetano più e che venga rispettato, anche da parte del Sindaco, il lavoro e ruolo del Consiglio e delle Commissioni. Continueremo a lavorare insieme alla maggioranza per il bene della sanità acquese. Questa lotta è fondamentale per il futuro della città, e deve essere messa al riparo da ogni rischio che possa derivare da eccessivi personalismi”.