Gavonata: prima assemblea del comitato che dice ‘no’ al nucleare
Martedì sera l'incontro pubblico del Comitato Tutela Valle Bormida, che si oppone alla realizzazione del deposito di scorie nucleari nel sito di Sezzadio-Castelnuovo
CASSINE – Per ora è la sola realtà nata “dal basso”, su iniziativa diretta della comunità locale. Lo scopo del Comitato Tutela della Valle Bormida è porre al centro del dibattito i rischi legati all’eventuale realizzazione del deposito di scorie nucleari Sogin nel sito Al 13 ‘Sezzadio-Castelnuovo’, uno dei 51 in Italia giudicati idonei dal Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica.
La prima assemblea pubblica – alla quale hanno partecipato una trentina di persone – ha avuto luogo martedì sera nella sede della Società Agricola di Gavonata, frazione di Cassine. Per l’occasione, a fare da portavoce per il neonato comitato (ancora in fase di formale costituzione) Marco Ribaldone, vitivinicoltore gavonatese, affiancato da Mirko Tiberti e Urbano Taquias.
Tra le criticità discusse nel corso dell’assemblea l’eccessiva vicinanza dell’area individuata a vari centri abitati della zona (Sezzadio e Castelnuovo distano meno di due chilometri dal sito, tre la frazione di Gavonata) e la presenza nel sottosuolo dell’area di ricarica della falda acquifera di Sezzadio-Predosa, che sul territorio rifornisce oltre 25mila utenze. Dai membri del comitato è stato inoltre fatto notare come, proprio nelle ultime settimane, la stessa area dove secondo il Ministero potrebbe sorgere il deposito sia stata allagata a causa delle forti piogge. Un aspetto, quello del rischio alluvionale, già sollevato più volte dalla stessa amministrazione sezzadiese.
L’intenzione dei membri del Comitato Tutela della Valle Bormida è quella di continuare la propria opera di sensibilizzazione così da stimolare una mobilitazione popolare sempre più partecipata e consapevole. Mercoledì 20, sempre a Gavonata, è in programma un nuovo appuntamento per ulteriori approfondimenti e per parlare delle prime possibili iniziative.
Intanto, domani sera (venerdì 15) alle 21 a Sezzadio al salone ‘Saragat’ di via Lanzavecchia è in programma l’assemblea pubblica indetta dal Comune, Martedì 15 sarà la volta di Castelnuovo Bormida, sempre alle 21 nella Chiesa del Santo Rosario in piazza Marconi. Nel corso degli incontri si parlerà anche dell’organizzazione della manifestazione pubblica in programma ad Alessandria sabato 6 aprile.