Premio Acqui Storia: nel bando 2024 più spazio ai giovani
Le case editrici possono inviare le opere concorrenti entro il 31 maggio 2024: entro il mese di giugno i 5 finalisti per ogni sezione
ACQUI TERME – Il Premio Acqui Storia, uno degli appuntamenti culturali più attesi dell’anno, è giunto alla 57ª Edizione. La “macchina” organizzativa del premio letterario riparte nel 2024 con la pubblicazione e la stampa del nuovo bando (scaricabile a questo link ).
Le quattro sezioni
Potranno concorrere al Premio le opere letterarie a stampa di autori italiani e stranieri, pubblicate in Italia nel triennio 2022-2023-2024 su argomenti di storia dal XVIII secolo ad oggi – per quanto riguarda le Sezioni ‘Storico-scientifica’ e ‘Storico-divulgativa’ – su argomenti storici di qualsiasi epoca, per quanto riguarda la Sezione dedicata al ‘Romanzo Storico’.
Nell’ambito della Sezione ‘Ragazzi’, di recente istituzione, potranno concorrere le opere letterarie a stampa a carattere scientifico, divulgativo e romanzo storico – da quest’anno anche in forma Graphic Novel (romanzi grafici a fumetti di argomento storico, storie illustrate a cavallo tra il giornalismo, la narrativa e il fumetto che aderiscono a temi e vicende reali) – di autori italiani e stranieri, pubblicate in Italia, su argomenti storici di qualsiasi epoca.
Le case editrici possono inviare le opere concorrenti entro il 31 maggio 2024: fra queste, i giurati individueranno entro il mese di giugno i 5 finalisti per ogni sezione e per l’autunno i vincitori delle quattro sezioni, a cui andrà un premio di 6500 euro ciascuno.
La manifestazione mette in gara pubblicazioni che affrontano tematiche di storia: possono concorrere sia romanzi storici, sia saggi scientifici, sia opere di taglio maggiormente divulgativo, di autori italiani e stranieri.
Ai vincitori delle quattro sezioni del Premio sarà richiesto, a fronte del riconoscimento ricevuto, di tenere due Lectiones Magistrales destinate ai Docenti di ogni ordine e grado, della durata minima cadauna di 60 minuti, da realizzare online. Gli incontri, organizzati su piattaforma e-learning messa a disposizione dall’Istituto Scolastico di Istruzione Superiore G. Parodi di Acqui Terme, permetteranno ai docenti di ottenere la certificazione di formazione.
Anche l’History Lab
Sempre nell’ottica di rendere protagonisti i giovani nell’importante opera di divulgazione storica, la nuova edizione bandisce il concorso scolastico nazionale “History Lab – Laboratorio di Ricerca Storica”, rivolto a tutti gli studenti delle scuole superiori italiane. Possono partecipare più classi, anche dello stesso istituto, sotto la guida di docenti coordinatori individuati dal Dirigente Scolastico.
Il tema da trattare è il concetto di Resistenza, in tutte le sue forme, applicato ad eventi storici significativi che hanno avuto luogo dal XIX secolo ad oggi. Gli studenti dovranno produrre un elaborato testuale (max 5000 caratteri) che sviluppi il tema, frutto di un attento lavoro di ricerca storiografica e un video (di 4-10 minuti), composto da immagini/riprese video e lettura dell’elaborato ad opera degli stessi studenti quali attori interpreti.
La giuria, che sarà quella della Sezione Premio Acqui Storia Ragazzi, valuterà l’attinenza, la ricerca, la capacità espositiva e l’originalità degli elaborati tra quelli partecipanti e assegnerà un premio ai primi tre classificati: 1° Premio: 2.000 euro – 2° Premio: 1.000 euro – 3° Premio: 500 euro.
Gli elaborati (testo e video) dovranno essere inviati all’Ufficio Cultura del Comune di Acqui Terme entro il 31 Maggio 2025: in considerazione dell’importanza che il Premio vuole attribuire a questa sezione, si è ritenuto opportuno concedere alle scuole la possibilità di programmare l’adesione e i lavori nel corso dell’anno scolastico 2024/2025, in modo da inserire il progetto nel piano formativo.