Ciak, si gira!
OpenAI lancia la funzione per creare video con un prompt e sposta ancora più in là l'orizzonte dell'Intelligenza Artificiale
In queste settimane abbiamo scoperto che “Sora” non è più solo l’appellativo della mitica Lella, eroina di un famoso film di Carlo Verdone e un tempo cuoca della trattoria che porta ancora il suo nome.
È anche il marchio della nuova, strabiliante, funzione che OpenAI, la società che ha sviluppato ChatGPT, ha lanciato per rendere possibile, con un semplice prompt testuale, non più solo la produzione di risposte e immagini, ma anche di video lunghi fino a 60 secondi.
Le funzionalità text-to-video
Al momento limitata ad alcuni utenti che debbono testarne le caratteristiche, i primi esempi creati sono tanto realistici quanto di impressionante qualità: la vista dall’alto di un drone della costiera amalfitana, una signora toscana che fa gli gnocchi nel clima rustico dell’Italia collinare hanno fatto il giro del mondo e suscitato sorpresa e ammirazione. La sperimentazione in atto non si pone però solo il compito di perfezionare la tecnologia, ma anche di individuare la risposta a possibili abusi, dalla pornografia alla creazione di video ingannevoli.
Fino a questo momento, le funzionalità text-to-video non apparivano così efficaci benchè strumenti come RunwayML già lasciassero intendere la bontà della direzione intrapresa: il mancato successo nasceva infatti solo da una raccolta insufficiente di dati – frammenti di video arricchiti da didascalie – e faceva presagire che servisse solo tempo perchè le reti neurali su cui è sviluppata l’Intelligenza Artificiale potessero ricavarne elementi sufficienti a rispondere a richieste e comande.
Le applicazioni
Se è auspicabile che la tecnologia C2PA sia in grado di etichettare un contenuto creato in questo modo per renderlo riconoscibile e se permangono i dubbi legati alla tutela del diritto d’autore (OpenAI non ha rivelato i materiali utilizzati per addestrare Sora), sono però evidenti le applicazioni che possono esserne fatte: un insegnante di storia dell’arte potrà creare la visita virtuale ad una pinacoteca con i dipinti mostrati a lezione, un’azienda potrà inscenare la dimostrazione di un prodotto, un manutentore potrà farsi aiutare in modo più efficace a comprendere come riparare un guasto.
Sora in giapponese significa “cielo”: luogo a cui, con un pizzico di retorica, si è portati a guardare pensando alla velocità con cui queste trasformazioni stanno avvenendo.