L’Acqui prova a ripartire: arriva la Pro Dronero
Il ds dei termali Manno: "Ci sono momenti nella stagione in cui serve lucidità e non perdere di vista l’obiettivo: i playoff"
ACQUI TERME – «Non sta scritto in nessun libro che l’Acqui deve vincere il campionato, ma non sono due battute a vuoto che ci devono distrarre dal nostro obiettivo, disputare i playoff».
Andrea Manno lo ha ripetuto a tutto il gruppo nel confronto alla ripresa degli allenamenti dell’Acqui che, in 180 minuti, è passata da capolista imbattuta a quarta con due ko sul groppone. «Da giocatore ho vissuto momenti come questi e ho imparato che vanno gestiti per non rischiare di avere effetti ancora più negativi. Il primo passo è avere ben chiaro in testa dove vogliamo arrivare: siamo ancora dentro il treno delle prime, con sei squadre in sette punti, un treno abbastanza lungo, ma con poco distacco tra i vagoni».
“I più esperti devono mettere qualcosa in più”
«Restiamo lucidi: i giovani devono imparare, e vanno aiutati in questo, a gestire le pressioni di una piazza come Acqui nel momento in cui qualcosa si inceppa e non colpevolizzati per qualche indecisione, e gli esperti devono mettere qualcosa in più del bagaglio che hanno – insiste Manno – a partire dalla gara di domenica con la Pro Dronero, avversaria spigolosa».
Una gara da affrontare senza Martino e Morganti, ma con il ritorno di Costa Pisani dal 1’ e con Baldizzone che ha recuperato, scongiurando i timori di un lungo stop. In panchina, al posto di Camussi squalificato, ci sarà Andrea Carozzo, che già aveva sostituito il mister all’andata: è destino che debba seguire questo confronto dagli spalti.