La Bollente a Cagliari per l’ostacolo Sarroch
Il match questo pomeriggio alle 16 Cester e compagni affrontano una formazione capace di grandi risultati con le big
CAGLIARI – Otto punti sono un margine importante, ma certo non tranquillizzante, soprattutto se, alle porte c’è, proprio, il confronto con la squadra che è distanziata di otto lunghezze e che punta tutto sullo scontro diretto per avvicinarsi e rientrare nei giochi, soprattutto con il vantaggio del fattore campo.
Con questa premessa Negrini La Bollente Cte Acqui affronta il secondo viaggio in Sardegna, per quella che, anche se la graduatoria dice altro, il ds Stefano Negrini considera la formazione più forte fra le due sarde della A3 bianca. Più anche del Cus Cagliari, che per due volte ha sconfitto i termali e che ora occupa la quarta posizione, insieme a Monge Gerbauddo, solo un punto sopra Acqui, in un vertice che, a parte le prime due, è molto compatto.
Sarroch Sarlux, che Cester e compagni affronteranno oggi, sabato 17 alle 16, all’andata è stata sconfitta, anche nettamente, ma è formazione capace di grandi risultati con le big. E, invece, serve una prestazione importante, soprattutto con la continuità che è mancata in casa contro San Donà, in cui i ragazzi di coach Lele Negro si sono ‘accesi’ solo a sprazzi.
«Meno distrazioni, più cura dei fondamentali, anche della battuta» la raccomandazione di Cester, che con la grande prova di domenica ha raggiunto il traguardo dei 1300 punti. Per Martina sarà un ritorno nell’isola per esorcizzare il ricordo dell’infortunio che lo ha fermato per due settimane. Ancora fuori Matteo Martino, che salterà questa trasferta, ma potrebbe essere disponibile