Dal Pd: “Incontro su Acqui-Genova: dov’era la nostra Giunta?”
"Per i lavori della prossima estate pare già tutto deciso, senza che l'amministrazione acquese abbia potuto dire qualcosa"
ACQUI TERME – “Il 31 gennaio si è svolto un incontro online sulla linea ferroviaria Acqui-Genova tra l’assessore ligure ai trasporti, quello piemontese, Rfi, l’azienda piemontese della mobilità, molti sindaci della linea e il comitato pendolari. Purtroppo, non ci risulta la presenza di nessun componente dell’amministrazione acquese”.
Quello dei trasporti è argomento caro al Pd acquese, che alcuni mesi fa in Consiglio comunale aveva anche presentato una mozione a riguardo per chiedere alla Giunta una maggiore pressione sugli organi regionali in merito alle criticità legate ai collegamenti tra la città termale e i grandi capoluoghi di Liguria e Lombardia.
“Forse con un maggior coinvolgimento…”
Nel corso dell’incontro dello scorso 31 gennaio si è parlato delle criticità della linea e dei lavori che la fermeranno la prossima estate per ben due mesi per il rifacimento dell’intera tratta Campo Ligure – Ovada, per l’attivazione della nuova galleria di Mele e la rimozione di alcuni passaggi a livello la linea sarà ferma due mesi. Dov’erano i rappresentanti di Palazzo Levi, si chiedono dal circolo ‘Raffaello Salvatore’?
“Pur capendo la necessità dell’intervento, il circolo Pd di Acqui si chiede se queste tempistiche siano congrue e se con un maggiore coinvolgimento dell’amministrazione comunale avrebbe potuto cambiar qualcosa. Allo stato attuale – scrivono in una nota dal circolo – pare già tutto deciso senza che la giunta Rapetti abbia potuto dire qualcosa. Peraltro l’interlocuzione del Comune di Acqui non pare sia stata efficace neppure nei ben più modesti e lunghissimi lavori di rifacimento della piazza della stazione di Acqui. L’area è oggi ricoperta da un orribile manto bituminoso ed ancora in parte inaccessibile per la rimozione della fontana”.