L’Acqui con il Villafranca per provare a tornare in testa
I termali a casa del fanalino Villafranca, squadra in fiducia dopo due successi che hanno rilanciato le ambizioni di salvezza
ACQUI TERME – Dall’alto al basso, ma stando ben attenti e non soffrire di vertigini.
Perché Acqui e Valenzana affrontano due avversarie in salute, Villafranca fanalino, ma reduce da due vittorie, che hanno rilanciato la squadra allenata dall’ex grigio Riccardo Milaii a un passo dalla zona playout, e Moretta che sette giorni fa ha sfiorato l’impresa a Cuneo, raggiunta solo su calcio di rigore.
I termali, tornati al ruolo di inseguitori del Saluzzo, sopra solo di 1 punto, affrontano la trasferta a Villafranca senza Biglia squalificato, ma con Baldizzone quasi certo della convocazione, come pure Morabito, e con Costa Pisani sicuramente tra i venti che Andrea Camussa convocherà per la terza di campionati.
“Affrontiamo una squadra in fiducia”
«Avversaria molto ben allenata, che ha cambiato alcuni elementi ed è in fiducia. La gara di sette giorni fa con il Carmagnola – insiste il ds Andrea Manno – ci deve insegnare che, quando ci sono le occasioni per mettere al sicuro il punteggio vanno sfruttate e non ci possono essere cali di tensione e di attenzione, perché il peso dei punti è tanto anche per chi lotta nella parte bassa e la prestazione del Carmagnola ce lo deve insegnare».
Al posto di Biglia, che è 2005, uno dei ragazzi del vivaio. «Il cambio per il ruolo è Magnani, 2006 che si sta già allenando con noi da due mesi, ma ci sono anche altre alternative, da Morganti a Baretta e a Gillardo, che è anche lui 2006, già in panchina contro il Carmagnola».