Giro d’Italia, Acqui ha il ‘trofeo senza fine’
Esposto oggi e domani ai piedi della Bollente. Rapetti: "Sempre più città rosa"
ACQUI TERME – Il ‘trofeo senza fine‘ illumina anche La Bollente. Ai piedi del monumento simbolo c’è il premio che il vincitore del Giro d’Italia alzerà
Passando anche per Acqui, che sarà sede di partenza della frazione del 7 maggio, che si concluderà ad Andora, l’ultimo tratto di Piemonte prima di salutare la regione che il 4 maggio ospiterà la partenza.
Al sindaco Danilo Rapetti il compito di togliere la copertura, tra gli applausi di una città che, è il primo cittadino a sottolinearlo, “sarà sempre più rosa in un crescendo di eventi che tutta l’amministrazione, in particolare l’assessora Rosanna Benazzo e il consigliere Fabrizio Baldizzone, e le associazioni stanno organizzando. E’ una opportunità enorme, ci faremo trovare pronti. Anzi, già lo siamo“.
All’assessore regionale Marco Protopapa il compito di evidenziare “le ricadute che ospitare una tappa del Giro può dare al territorio. Nell’immediato, ma anche nel medio e lungo termine, per il valore e la visibilità nel mondo”.
Alla cerimonia, oltre a Sergio Trossarello, che ha avuto un ruolo importante nella scelta di Acqui, tutti i sindaci dei paesi che saranno toccati dalla ‘corsa rosa’ che, a loro volta, stanno allestendo appuntamenti per coinvolgere anche i giovanissimi.