Ultimi ritocchi all’attraversamento pedonale di corso Roma
Il vice sindaco Lelli: "La pendenza della rampe è a norma, ma la riduciamo ugualmente per evitare qualunque tipo di disagio"
ACQUI TERME – Negli ultimi giorni non si è placato il bailamme di proteste e considerazioni più o meno pertinenti che hanno riguardato l’attraversamento pedonale di corso Roma. Nella giornata di oggi, a ogni modo, saranno portati a termine i lavori di rifinitura, con l’aggiunta delle strisce bianche e la modifica delle due rampe di accesso.
“Non è un dosso, quindi normative differenti”
«Questa mattina la ditta ha ripreso i lavori sull’attraversamento di corso Roma», dichiara il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Lelli. «Gli operai nel frattempo provvederanno ad allungare un po’ le rampe per ridurne la pendenza. Mi preme sottolineare, tuttavia, che l’opera è nel pieno rispetto di ciò che prevedono le poche normative esistenti per gli attraversamenti pedonali rialzati». I famigerati dossi che in tanti hanno scomodato, infatti, sono altra cosa, e devono rispondere a normative differenti. «Per gli attraversamenti dei pedoni, infatti, una vera e propria regolamentazione non esiste, L’unica cosa che la normativa indica espressamente è che questi non possono avere una pendenza superiore al 10%, e le rampe di corso Roma si fermano all’8%».
Il Comune, però, ha ugualmente deciso di addolcire ulteriormente la pendenza delle due rampette di accesso, «perché non è nostra intenzione creare disagi agli automobilisti. Come ho già detto, infatti, questo intervento nasce prima di tutto con l’obiettivo di abbattere le barriere architettoniche presenti tra le vie del centro per agevolare il transito delle persone con disabilità motorie. A questo, poi, si unisce anche la necessità a nostro modo di vedere di ridurre il rischio di investimenti, che in corso Roma è reale. Comunque sia posso dire che andando a ridurre la pendenza e affrontando l’attraversamento sotto il limite dei 30 Km/h non ci sarà più alcun tipo di scossone o sobbalzo particolare. Ovvio che se l’andatura dell’automezzo sarà superiore, qualche tipo di controindicazione potrà verificarsi».
Nella giornata di oggi, a ogni modo, l’opera sarà completata. «Le modifiche che saranno apportate – aggiunge Lelli – crediamo che possano essere la soluzione migliore per accomodare un po’ tutte le necessità, sia quelle degli automobilisti che quelle delle persone con disabilità motorie».