La Bollente Negrini col brivido, vittoria pesante

VALENZA – Tre punti con il brivido. Tre punti che pesano tantissimo per La Bollente Negrini Cte Acqui, contro Wimore Salsomaggiore che è tutt’altro che fanalino di coda della A3.

I termali faticano forse più del previsto, perché gli emiliani hanno in difesa e muro armi molto efficaci. Grande equilibrio in tutti i set, soprattutto nell’ultimo, quando a lungo la squadra di Rizzo resta sotto di 4 punti, ma riesce ad annullare il gap, conquista il primo matchball con Graziani, che poi lo sfrutta con un muro spettacolare in una gara con Cester sempre protagonista, Martino con colpi potenti, ma anche costretto a uscire nel finale per un fastidio muscolare.

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Acqui scappa, Wimore pareggia

Il primo parziale resta a lungo in equilibrio, Acqui non riesce ad andare oltre i due punti di vantaggio, sul 20/19 Salsomaggiore si avvicina, ma prima una schiacciata di Martino che fa letteralmente il buco sul pavimento, poi un ace dell’ex nazionale e un muro di Esposito consegnano  cinque setball. Gli emiliani annullano il primo, ma Cester, ispirato, chiude al secondo, 25/20.

Anche il secondo inizia con un punto a punto, in cui giganteggia Martino, cinque punti in fila. Salsomaggiore scappa sul servizio di Bussolari, 7/11. E Rizzo chiama time out per arginare gli ospiti che difendono bene. Dopo uno 0/6 i termali si scuotono, ma è una fiammata, 9/15, con muro  vincente su Cester.  Reazione termale, 4/0 e set riaperto, 13/15. Suul’ace di Martino i padroni di casa sono a -1, 15/16. E sul primo tempo di Esposito è pareggio, 18/18. Sullla battuta vincente di Cester c’è il primo vantaggio di Negrini, 19/18. Niente fuga, però, e i gialloblù recuperano e sorpasso, 22/23. Cantagalli conquista il primo set point, 23/24, subito sfruttato, 23/25.

Doppio Graziani per il vantaggio

L’avvio è sempre in equilibrio, La Bollente prova ad accelerare con Cester in battuta, 6/3. Vantaggio annullato e sorpasso, 6/7. Subito pareggiatto, bomba di Graziani dalla linea del 9 metri. Una diagonale di Martino per un nuovo vantaggio, 9/8, il servizio di Esposito è out 9/9. Sempre altalena, ma con Martino al servizio è nuovo +3 acquese, 13/10 e poi 15/11 sul muro di Esposito. Acqui sembra in fuga, sul 20/16, ma questa avversaria è reattiva e ha carattere e risale a -1, 20/19. Il time out di Rizzo serve a scuotere i suoi, 22/19. Ennesimo colpo vincente di Cester, 23/20. E l’attacco di Graziani vale quattro setball, 24/20. Graziani ancora lui, sfrutta il primo, 25/20.

La grande rimonta

Nel quarto gran difesa di Martino per mettere la testa avanti (2/1), ma si torna al leit motiv degli altri parziali, con vanataggi in altalena. Un muro vincente ospite e un errore di gestione danno l’allungo alla Wimore, 8/11.  Due punti dei termali, il gap scende a -2, ma gli ospiti scapano di nuovo perché La Bollente ha problemi in ricezione, 11/15. E Martino chiede il cambio per un problema muscolare, al suo posto Bettucchi. La squadra di casa non riesce a scendere sotto i 4 punti. Lo fa con Bettucchi, 20/22, e poi dal muro di Perassolo, 21/22. Si resta a -1 sull’errore al servizio di Riccò. C’è parità, ma sul 23/23 Salsomaggiore chiede check, che conferma il pareggio. Graziani incrocia il punto del 24/23 per il primo matchball. Ancora Graziani, decisivo: muro vincente, 25/23 per il 3/1