Terme: dai Pater interventi su Spa e Grand Hotel nel 2024?
L'indiscrezione da fonti vicine a Palazzo Levi: si parla di un piano di ristrutturazione di 8 milioni di euro complessivi
ACQUI TERME – Dopo due settimane di stop, lo scorso mercoledì allo stabilimento Nuove Terme è ripresa la regolare attività del reparto inalazioni.
Nel frattempo, da fonti vicine a Palazzo Levi, giungono conferme in merito a un possibile piano di investimenti da parte della famiglia Pater per la ristrutturazione della Spa ‘Lago delle Sorgenti’ e del Grand Hotel. Gli interventi messi a preventivo, da quanto trapela, andrebbero a quantificarsi in una spesa complessiva (ossia per entrambe le strutture) di circa 8 milioni di euro. A ogni modo, al momento né dal Comune né da Terme di Acqui Spa giungono conferme (o smentite) a riguardo.
Un’indiscrezione che, se confermata, potrebbe essere interpretata come una sorta di “controrilancio” da parte dell’azienda dopo l’approvazione in Regione dell’emendamento di temporaneità delle concessioni termali (non più perpetue, quindi) che di fatto a partire dal 2025 interromperà il monopolio sulle acque presenti nel sottosuolo acquese aprendo così il termalismo locale ad un nuovo sistema concorrenziale. Già i primi mesi del nuovo anno, a ogni modo, potrebbero essere forieri di importanti riscontri per quanto riguardo il comparto termale cittadino, in un senso o nell’altro.