Per l’Acqui ‘doppia’ in casa: si comincia dal Pro Villafranca

ACQUI TERME – «È un girone – sottolinea Andrea Camussi, debuttante assoluto sulla panchina dei termali – molto livellato, in cui ci sono almeno cinque o sei squadre nello spazio di pochi punti e con i mezzi per puntare al primo posto”.

Il tecnico alessandrino è convinto che, a favore del suo gruppo, c’è la pressione meno forte rispetto a quella che è sulla ValenzanaMado, ma anche sul Cuneo, che certo non può permettersi di mancare il salto in quarta serie. Però l’Acqui visto contro la Luese Cristo, con un Piana senza età e in condizione perfetta, per non parlare delle motivazioni, non può certo sottrarsi al suo ruolo di potenziale favorita. Soprattutto guardando al calendario, che offre ai bianchi del presidente Massimo Bollino, due turni casalinghi consecutivi.

“E che turni”, commenta Camussi. Vero: perché domenica, all’Ottolenghi arriva il Pro Villafranca, solo due punti sotto, che dopo un paio di passaggi a vuoto, anche per qualche assenza, ha ripreso la sua marcia e le ambizioni non le ha mai nascoste. Partita sempre molto sentita, anche per la tifoseria al seguito degli astigiani, tradizionalmente calda. Da valutare le condizioni di Innocenti, uscito alla fine del primo tempo per un risentimento muscolare. Sicuramente out Emiliano in difesa: per lui lo stop, dopo gli accertamenti, è di 30 giorni, potrebbe rientrare per l’ultima di andata.