La Bollente a San Donà per tentare il colpaccio
Il ds Rizzo: "Non è un esame di maturità, perché la strada è ancora molto lunga"
ACQUI TERME – Tre punti di differenza. Come dire: basta una vittoria piena per agganciare la capolista della A3. Volley Team San Donà, che non è certo una sorpresa sul primo gradino, per qualità e profondità del roster e per ambizioni mai nascoste, anzi, svelate senza problemi.
Che sono diverse da quelle de La Bollente Negrini Cte Acqui, la salvezza come primo traguardo, l’aspirazione a diventare outsider, ma senza montarsi la testa e, come raccomanda, sempre coach Mauro Rizzo, “a restare squadra, unita compatta, che si aiuta, senza personalismi, ma con l’idea forte della condivisione e della giocata corale”. Così i termali hanno vinto tre gare in fila, una in trasferta e le altre due ‘in casa’, al palasport di Valenza. E con lo stesso spirito, domenica, alle 16, i termali affronteranno la prima della classe: lucidi, consapevoli della difficoltà, determinati a capitalizzare il contributo di ognuno.
“Non è un esame di maturità, perché la strada è ancora molto lunga. Però, ogni gara va affrontata per darci – insiste il ds, Stefano Rizzo – la convinzione che in questa categoria ci possiamo stare e fare la nostra parte bene”. I veneti sono reduci dal successo esterno su Garlasco, battuto nettamente anche dagli acquesi.