Vespa e Monferrato: seconda tappa Vignale Monferrato
Eccoci di nuovo, cari lettori, pronti a immergerci in un nuovo capitolo del nostro avventuroso viaggio in Vespa attraverso le ondulate colline del Monferrato. Dopo aver dato il via alla nostra esplorazione da Alessandria, ci siamo fermati a Fubine, un borgo che ci ha sorpreso e affascinato, come vi ho raccontato nell’articolo precedente. Lì, tra gli antichi spalti e i suggestivi muraglioni di capperi – sì, avete letto bene, capperi in pieno Monferrato, un piccolo angolo di Pantelleria nel cuore del Piemonte – abbiamo assaporato la vera essenza di questa terra, degustando un bicchiere del suo pregiato Barbera e perdendoci tra gli enigmatici infernot.
Ma il viaggio non si ferma, e la nostra fedele Vespa è pronta a guidarci lungo strade che serpeggiano tra vigneti e boschi, in un paesaggio che sembra dipinto da un artista. La nostra prossima destinazione? Vignale Monferrato. Una terra che promette di regalarci nuove storie, nuovi sapori e nuove emozioni. Quindi, mettetevi comodi, accendete i motori e seguiteci in questa nuova tappa. Il Monferrato ci aspetta, con i suoi segreti e le sue meraviglie, e noi siamo pronti a scoprirlo insieme a voi.
Da Fubine passiamo a Vignale Monferrato. Solo poco più di 8 km di distanza ma il paesaggio è veramente affascinante.
La storia di Vignale Monferrato affonda le sue radici nel tempo. Citato in un diploma del Barbarossa del 1164, il borgo ha visto passare sotto il suo dominio diverse casate nobiliari, dagli Aleramici di Monferrato ai Paleologi, fino ai conti Callori. Ogni dinastia ha lasciato il suo segno, costruendo castelli, ampliando fortificazioni e promuovendo la costruzione di complessi religiosi. Ma Vignale non è solo storia: è anche arte e cultura.
La Chiesa di San Bartolomeo Apostolo, con la sua imponente facciata e il pronao classicheggiante, è un vero gioiello architettonico. Da qui, lo sguardo può spaziare sulle colline del Monferrato, in un panorama che toglie il fiato. Ma non è l’unico edificio sacro che merita una visita: la Chiesa della Beata Vergine Addolorata, risalente al XV secolo, rappresenta un altro esempio dell’arte religiosa di Vignale.
E poi c’è il Palazzo Callori, antica residenza dei signori di Vignale. Questo edificio, con la sua scalinata imponente che collega al giardino sottostante, è un vero e proprio tuffo nel passato. Oggi, il palazzo ospita l’Enoteca Regionale del Monferrato e fa parte del circuito “Castelli Aperti” del Basso Piemonte. Ma Vignale Monferrato non è solo storia e monumenti. Nel corso degli anni, il borgo è diventato un importante polo culturale, ospitando eventi come “Vignale Danza” e, più recentemente, il “Vignale Monferrato Festival”. Questi appuntamenti hanno portato sul palco del borgo compagnie di ballo e artisti provenienti da tutto il mondo, confermando la vocazione di Vignale come luogo di incontro tra tradizione e innovazione.
Concludendo questa tappa del nostro viaggio, non possiamo che rimanere affascinati da Vignale Monferrato. Questo borgo rappresenta una delle gemme nascoste del Piemonte, un luogo dove storia, cultura e bellezze naturali si fondono in un’esperienza unica. E mentre la nostra Vespa si prepara per la prossima destinazione, ci fermiamo un attimo a riflettere sulla magia di questo luogo, consapevoli di aver scoperto un altro pezzo del cuore pulsante del Monferrato.
Mentre la nostra Vespa si riposa in attesa della prossima avventura, ci prepariamo per la tappa successiva: Grazzano Badoglio, a soli 10 km da Vignale. E mentre rifletto sul tragitto percorso finora, mi colpisce una considerazione: in pochi chilometri, quanta storia si è svelata ai nostri occhi, quanti paesaggi mozzafiato abbiamo attraversato e quanta bellezza abbiamo scoperto. Questi luoghi, sereni e lontani dalla frenesia delle grandi città, sono tesori nascosti che attendono di essere esplorati. Sono luoghi dove la cultura si fonde con la natura, creando esperienze indimenticabili.
Vi invito, quindi, a non fermarvi solo alle parole di questo diario di viaggio, ma a vivere di persona queste meraviglie. Seguite le nostre avventure sul nostro sito e unitevi a noi al punto di partenza delle nostre escursioni, sia in Vespa che in auto. Noi vi guideremo attraverso questi magnifici territori a piedi, facendovi immergere in ogni sfumatura e racconto del Monferrato e prossimamente anche in Vespa se vi piace l’idea. Troverai ispirazione nel mio nuovo blog Viagginvespa. Vi aspettiamo!