Palestra dell’ex caserma Battisti: presto un restyling?
Il Comune partecipa al bando regionale "Sport missione comune" con l'obiettivo di attingere ai fondi necessari agli interventi di riqualificazione
ACQUI TERME – La palestra dell’ex caserma Cesare Battisti è una struttura che poco si fa notare agli occhi degli stessi acquesi. Eppure negli ultimi anni in più occasioni lo spazio di piazza Facelli si è rivelato strategico e assai utile alle varie urgenze logistiche sia amministrative che scolastiche. Il Comune ha ora intenzione di ridare il giusto decoro a un impianto che negli ultimi anni è stato poco valorizzato (anche perché soggetto ai vincoli di Soprintendenza), se pur regolarmente utilizzato “alla bisogna”.
All’80% i lavori sarebbero finanziati dalla Regione
“Si tratta di un impianto effettivamente parecchio frequentato dalle scuole e dalle società sportive acquesi. Per renderlo più funzionale e decoroso – commenta Alessandro Lelli, vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici – la nostra amministrazione ha elaborato un progetto per il rifacimento della pavimentazione, oramai obsoleta, e per il restyling della facciata”. Per portare a compimento i propri buoni propositi la Giunta Rapetti parteciperà al bando regionale “Sport missione comune”: “Il valore complessivo della riqualificazione si aggira intorno ai 170mila euro. Se avremo accesso ai fondi gli interventi saranno finanziati all’80% dalla Regione e per la parte restante, poco più di 30mila euro, con le risorse del Comune”.
Se il progetto sarà giudicato idoneo e quindi finanziabile (il responso arriverà entro fine anno), la parziale ristrutturazione della palestra dell’ex caserma Battisti andrebbe a inserirsi nel più ampio piano di riqualificazione che in questi ultimi anni ha riguardato diverse aree di piazza don Dolermo e piazza Facelli. “Il restyling della palestra – aggiunge il vice sindaco – andrebbe così ad aggiungersi agli interventi strutturali previsti alla limitrofa casermetta Bainsizza, dando a tutta la piazza un aspetto decisamente più gradevole”.