Matteo Guazzo in campo con le leggende del Parma
L'attuale attaccante dell'Acqui: «Bello avere lasciato un segno»
ACQUI TERME – Matteo Guazzo protagonista con le leggende del Parma Calcio, in campo a Novara per un triangolare con le vecchie glorie del Novara stesso e del Torino.
Guazzo, classe 1982, oggi gioca ancora in Eccellenza con la maglia dell’Acqui, la squadra della sua città, ma ha alle spalle 15 anni di professionismo, con tante esperienze importanti a livello personale e di campionati vinti. Compresa proprio quella di Parma, formazione con la quale ha giocato quasi due stagioni, conquistando una splendida promozione. «Ho subito accettato l’invito della società – confida il ‘Principe’ – è stato bello rivedere alcuni ex compagni, ma avendo vissuto nella cittadina emiliana già conoscevo tutti gli altri protagonisti. Apolloni, per esempio, è stato il mio allenatore, con Sandro Melli ho un grande rapporto».
Finalisti ai Mondiali
Guazzo, che ha segnato sia contro il Novara che contro il Torino, non nasconde il proprio orgoglio. «Sono sincero, è bello rendersi conto di avere lasciato il segno e di avere contribuito a scrivere anche solo una piccolissima parte della storia di questo sodalizio. A Novara ho avuto la possibilità di confrontarmi con grandi persone, gente che ha vissuto il calcio di una volta, giocatori che hanno fatto finali mondiali e che si pongono con straordinaria umiltà».
Ci saranno altri appuntamenti in futuro? «Credo e spero di sì – conclude Guazzo – da parte mia c’è la massima disponibilità, come già era successo a Salerno lo scorso anno». Passano gli anni, è chiaro, ma il bomber è ancora amatissimo nelle piazze in cui è stato protagonista.
