Addio a Gabriella Ivaldi, “mamma” del Salumificio Cima
Per tutti 'Gaby', con il marito Pietro aveva fondato negli anni Settanta il celebre tempio del filetto baciato
CIMAFERLE – Il comune di Ponzone dice addio a Gabriella Ivaldi, per tutti ‘Gaby’, moglie di Pietro Grattarola e con lui fondatrice negli anni Settanta in frazione Cimaferle del rinomato Salumificio Cima, tempio del famoso filetto baciato. Gabriella Ivaldi aveva 85 anni.
“Se ne una vera e propria istituzione per tutti i ponzonesi”, è il ricordo del sindaco di Ponzone, Fabrizio Ivaldi. “A Cimaferle tanti anni fa aveva avviato insieme al marito Pietro il punto vendita carni e il negozio di alimentari, da lei gestito. ‘Gaby’ era una persona solare e scherzosa, una vera “donna di bottega” come oramai non ce ne sono più. Ma lei non era solo questo: aveva infatti un consiglio prezioso per tutti e sui più disparati argomenti. A Cimaferle per tanti anni è stata l’anima della Festa della Madonna, che si tiene ogni anno l’8 settembre. Personalmente la ricordo sempre operativa nel suo negozio: mi rimarrà cara l’immagine di lei che, sentendo i clienti entrare, arrivava in negozio scendendo la scala di servizio. Ora da diversi anni il salumificio è gestito dal figlio, a cui vanno le mie più sincere condoglianze, anche a nome di tutto il Comune”.
I funerali di Gabriella Ivaldi sono in programma domani, mercoledì 18, alle 14.30 nella Chiesa di Cimaferle.
