“Qualità dell’aria: in città serve una centralina permanente”
L'assessore all'Ambiente Pasqualino vuole chiedere ad Amag l'installazione di una stazione di monitoraggio per i livelli di Pm10 e NO2
ACQUI TERME – “È nostra intenzione chiedere ad Arpa l’installazione di una centralina permanente, così da poter monitorare la qualità dell’aria in città in modo attendibile”: così l’assessore all’Ambiente Mario Pasqualino si esprime dopo la notizia della proroga del blocco degli Euro 5 in Piemonte al 2025, a seguito della quale il sindaco Rapetti nella giornata di ieri ha revocato l’ordinanza emessa nel 2021 dall’ex sindaco Lucchini che recepiva in toto quanto stabilito dalla Regione Piemonte.
“Per un monitoraggio costante”
“La scorsa estate con una centralina mobile messa a disposizione dall’Agenzia Regionale abbiamo potuto registrare i livelli di Pm10 sul territorio comunale, e ne era emerso un quadro tutto sommato positivo. La qualità dell’aria in città, infatti, era risultata buona. La rilevazione, tuttavia, era stata effettuata in estate, quando si sa che le condizioni climatiche sono più favorevoli. Ad Acqui servirebbe una centralina permanente per avere contezza della qualità dell’aria soprattutto nei mesi invernali. Nel caso in cui i livelli di Pm10 e di NO2 in città dovessero risultare nei limiti previsti si potrebbe eventualmente riconsiderare insieme alla Regione la necessità o meno di comprendere Acqui nel blocco del 2025″.