Concorso di Poesia “Città di Acqui Terme”: le opere premiate
Sabato 9 settembre alle 21 con la cerimonia di premiazione nella suggestiva cornice acquese di Piazza della Bollente.
ACQUI TERME – Il Concorso di Poesia, organizzato da Archicultura con la co-organizzazione del Comune di Acqui Terme, e sponsorizzato in primis dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, dalla Fondazione CRT e dell’Istituto Nazionale Tributaristi, si sta avviando verso le fasi conclusive.
Nelle scorse settimane sono giunti al termine i lavori delle giurie delle sezioni A (Scuola Primaria), B (Scuola Secondaria Inferiore), C (Scuola Secondaria Superiore), presiedute dal professor Ferruccio Bianchi.
“Il quadro emerso – fanno sapere gli organizzatori – è nel complesso positivo: numerosi giovani hanno partecipato, riscoprendo la scrittura poetica, e hanno inviato testi originali, confermando il buon livello delle opere partecipanti al Premio. Tra i temi ricorrenti affiorano fortemente il senso di disagio giovanile, la solitudine, l’incertezza per il futuro, accanto a poesie che forniscono una visione più positiva, attenta a valori come l’amicizia e la natura.
I vincitori delle sezioni scuola
Archicultura ha quindi comunicato nomi dei vincitori e dei menzionati, ricordando che “sono riportati in ordine alfabetico per ciascuna sezione, come da tradizione la classifica finale sarà resa nota esclusivamente durante la premiazione”.
La giuria della sezione A, composta dalle Insegnati Graziella Buffa, Graziella Ivaldi, Silvana Orsi, Paola Rossi e Cristina Monti, ha indicato come vincitori ‘Il vento’ di Simone Abbate (Acqui Terme), ‘Primavera’ di Renada Balla (Acqui Terme), ‘Se io fossi’ di Chiara Bosetti (Malnate, VA); hanno invece ottenuto una menzione di merito ‘Il mio mondo’ di Niccolò Arzente (S. Angelo a Lecore, FI) e ‘Cade leggiadro’ di Andrea Merlo (Acqui Terme).
La giuria della sezione B è composta dalle Professoresse Giuliana Albertelli, Lorella Allemanni, Teresa Caviglia, Silvana Ferraris e Giovanna Rosotto e ha attribuito i premi a ‘Quarantasette curve’ di Samuele Kovak (Ponzone), ‘Il mare di Alghero’ di Federico Parolisi (Morbello), ‘Pensavate che fossi una bambola, ma non era così’ di Francesca Romana Scarseddu (Ceccano, FR) e le menzioni di merito a ‘Dal mare’ di Tomaso Massimo Luise (Napoli) e ‘Sul prato macchiato di fiori’ di Tommaso Triosceti (Alfonsine, RA).
I professori che compongono la giuria della sezione C, Angelo Arata, Enrico Berta, Giuseppe Pallavicini, Guido Rosso e Mario Timossi, dopo un confronto lungo e attento sono risultati vincitori ‘Silenzi’ di Biagio Pantarotto (Pavoletto, UD), ‘Oscurità’ di Raffaele Piccirillo (Ancona) e ‘L’assenza di Magritte’ di Melissa Storchi (Bibbiano, RE). Le menzioni di merito quest’anno sono state assegnate a ‘Quando Venere incontra le Pleiadi’ di Sofia Caiazzo (Alessandria) e a ‘Saudade’ di Anna Lorenzon (Grado).
I vincitori delle sezioni poesie
Da quest’anno le giurie delle sezioni riservate alle singole poesie di autori adulti sono guidate dal professor Alessandro Fo, nelle vesti di presidente di giuria, e vedono l’ingresso di nuovi giurati, poeti e critici letterari.
La giuria della sezione D, composta da Emiliano Busselli, Franco Contorbia, Simona Mancini, Rossano Pestarino, Carlo Prosperi e Pierluigi Vaccaneo, ha indicato come vincitori ‘Il sogno di Danilo’ di Pietro Catalano (Roma), ‘La felicità del Lambro’ di Ivan Fedeli (Ornago), ‘Danzo sul tempo’ di Tiziana Gabrielli (Chieti). Per questa sezione non sono stati individuati menzionati. La sezione E, quest’anno dedicata al tema della diversità, ha visto primeggiare ‘Un’altra voce’ di Danila Di Croce (Atessa), ‘Gli inadatti – l’uomo della panchina toglie la forfora’ di Ivan Fedeli (Ornago) e ‘No, non sei tu’ di Angelo Taioli (Voghera). Le menzioni di merito sono state assegnate a ‘Oggi spose’ di Giuseppe Nori (Ponzano di Fermo) e a ‘Io atipica-mente down post lockdown’ di Davide Rossanese (Castelfranco Veneto). I membri della giuria sono Cecilia Gibellini, Caterina Lazzarini, Aldino Leoni, Claudio Pasi, Evaristo Seghetta-Andreoli e Franco Vazzoler.
Sezione libro edito
Nelle scorse settimane si è riunita anche la giuria della sezioni F (libro edito), presieduta dal poeta Maurizio Cucchi e composta da Cecilia Ghelli, Giacomo Jori e Tiziano Rossi, che ha decretato vincitrice ‘Apolide’ (Mondadori, 2022) di Mary Barbara Tolusso, mentre le menzioni sono andate a ‘Sorvoli’ (L.P.E. Cosenza, 2023) di Tiziano Broggiato, ‘Cuore di nebbia e altri paradisi. Poesie 2015-2020’ (puntoacapo, 2021) e a ‘L’amore e tutto il resto’ (Interlinea, 2023). Quest’anno è stato inoltre attribuito un Premio speciale della Giuria a ‘Il testimone e l’idiota’ (La Nave di Teseo, 2022) di Paolo Valesio.
Nei prossimi giorni si riunirà anche la giuria della stampa, formata dai giornalisti Alberto Marello, Beppe Mariano, Bruno Quaranta e Lara Ricci e presieduta dal professor Alberto Sinigaglia, per attribuire il premio al testo più interessante dal punto di vista della comunicazione poetica.
Sezione fotografia
Da quest’anno, grazie all’iniziativa di alcuni studenti del Liceo Parodi di Acqui, è nato anche il Premio di fotografia, che arricchisce il panorama del Concorso “Città di Acqui Terme”. La giuria di fotografi, guidata da Enrico Minasso e composta da Erik Negro e Luigi Vegini, ha decretato vincitore della sezione A ‘Bosco verticale’ di Michele Monti (Montechiaro) e menzionato ‘Macchine randagie a sorreggere giovani pensieri’ di Simona Tonni (Bione).
Nella sezione B è stata attribuita solo la menzione di merito a ‘Riflessi’ di Alice Altobello (Alessandria), che ha ottenuto la menzione anche nella sezione D con ‘Giulio’ e nella sez. ‘E con Volare insieme’; la sezione C è stata vinta da ‘Una volta ero te, un giorno sarai me’ di Mattia Urlotti (Casalgrande), che nella stessa sezione ha ottenuto anche la menzione di merito con ‘Il rifugio del gobbo, insieme a Immobile nel caos’ di Massimo Zanardi (Lerici); nella sezione E si è aggiudicato la palma Ardita Ferrari (Torino) con la fotografia ‘Senza titolo’ e la seconda menzione è andata a ‘Eravamo insieme, tutto il resto del tempo l’ho scordato’ di Raffaella Satragno (Montechiaro).
Tutte le fotografie che hanno partecipato al Premio saranno esposte nei giorni del Festival nella cornice del Chiostro del Duomo di Acqui.
L’appuntamento per conoscere i poeti e i fotografi è a sabato 9 settembre alle 21 con la cerimonia di premiazione nella suggestiva cornice acquese di Piazza della Bollente.
L’evento è patrocinato dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Alessandria; gode del patrocinio culturale di Wikipoesia ed è realizzato con la collaborazione dell’Hotel Acqui, dell’Hotel La Meridiana, Valnegri Pneumatici, Cuvage e Vecchiantico. Rai è mediapartner dell’evento insieme a Radiogold e CDMovie. La Cerimonia di Premiazione di Sabato 9 Settembre e la Consegna del Premio alla carriera di Domenica 10 Settembre saranno trasmessi su RAI PLAY in modalità accessibile, grazie al supporto di CDMovie.it.
Collaborano con il Concorso “Città di Acqui Terme” la Fondazione Cesare Pavese, Monferrato Classica, DiOgniArte APS, Premio Gozzano.