Blocco diesel Euro 5, Abonante scrive a Cirio. E chiede un incontro
"E' assolutamente necessario che la Regione Piemonte garantisca nuovi investimenti e risorse"
Il sindaco di Alessandria: "Occorre potenziare il Tpl. E venire incontro ai cittadini"
ALESSANDRIA – Lettera aperta del sindaco Giorgio Abonante al presidente della Regione, Alberto Cirio. Tema, la richiesta di un confronto sul blocco dei diesel Euro 5 a partire dal 15 settembre.
«Le scrivo questa lettera – si legge – nella consapevolezza che gli obiettivi europei impongano evidentemente agli amministratori pubblici – e alle Regioni, in particolare – di adottare provvedimenti drastici per combattere l’inquinamento dell’aria. Tuttavia, sono convinto che le scelte della Regione Piemonte prese in queste ultime ore rischino di fare ricadere il costo di quanto deciso solo sulle fasce più deboli della popolazione».
“Conciliazioni difficili”
Il primo cittadino prosegue: «Appare altresì difficile conciliare la necessità di intraprendere provvedimenti di questa forza e urgenza con le numerose e recenti posizioni di negazione dei cambiamenti climatici provenienti da molta parte delle destre. Nonostante questo, come sindaco di Alessandria, insieme all’Amministrazione comunale, siamo disposti a impegnarci a rivedere – unitamente all’Agenzia per la mobilità della Regione Piemonte che è l’unico Ente titolato a farlo – il trasporto pubblico locale. Nell’ottica di una piena collaborazione istituzionale fra enti e consci della rilevanza della problematica. E declinandolo secondo i migliori modelli europei e le necessità del nostro territorio».
«L’obiettivo – prosegue Abonante – deve essere la creazione di un sistema di trasporto pubblico capillare ed efficiente. Che possa essere davvero una valida alternativa all’uso del mezzo privato. Oggi non siamo assolutamente in queste condizioni. Per conseguire questo obiettivo, è assolutamente necessario che la Regione Piemonte garantisca nuovi investimenti e risorse. Questo, per la gestione del trasporto su ferro e gomma. E attivi un sistema di tariffazione integrata. Che permetta l’uso di tutti i mezzi pubblici con un unico abbonamento a zone».
«Nel brevissimo periodo – la chiosa – occorrerebbe altresì potenziare molto le convenzioni con gli installatori dello strumento “Move-in”. E servirebbe inoltre una semplificazione della procedura per ottenerlo. In particolare, sarebbe necessario garantire la gratuità dell’installazione. E, al contempo, una deroga dell’entrata in vigore della norma. Per permettere ai numerosi concittadini che hanno un veicolo euro 5 diesel di dotarsene. Sono disposto a discutere di tutto ciò con lei e con l’assessorato regionale competente».